Sequestrati 1.400 kg di materiali pericolosi, tra cui fuochi d’artificio posizionati accanto a sostanze infiammabili, e oltre 127.000 articoli natalizi non sicuri
Nel contesto di mirati servizi per contrastare i traffici illeciti accentuati durante le festività natalizie, i finanzieri della Compagnia Pronto Impiego di Lamezia Terme hanno intensificato le azioni di controllo presso i locali commerciali della zona. L’obiettivo principale è stato individuare potenziali materiali pericolosi, garantendo la sicurezza dei cittadini.
In seguito a un’attività infoinvestigativa approfondita, l’attenzione si è concentrata su cinque attività commerciali gestite da cittadini cinesi, i quali esponevano alla vendita articoli pirotecnici e decorazioni natalizie. L’attenzione dei finanzieri si è focalizzata sui requisiti di sicurezza e sulla regolare autorizzazione alla vendita degli articoli pirotecnici.
Dopo un’ispezione accurata, sono emersi gravi rischi: i fuochi d’artificio erano stoccati in condizioni pericolose, accanto a materiali altamente infiammabili. Ciò ha comportato il sequestro d’urgenza di circa 1.400 kg di prodotti e la denuncia dei titolari alla Procura della Repubblica di Lamezia Terme.
In un secondo momento, sono stati rinvenuti altri fuochi d’artificio presso l’abitazione di un residente locale, accuratamente nascosti in un magazzino privato, presumibilmente per una futura rivendita abusiva.
Parallelamente, durante le ispezioni, le Fiamme Gialle hanno individuato sugli scaffali dei negozi oltre 127.000 articoli tra decorazioni e luci natalizie, giudicati pericolosi per la salute poiché privi delle informazioni fondamentali richieste dalla normativa.
Questa operazione rientra nell’ambito più ampio degli intensificati controlli economico-finanziari del territorio attuati dalla Guardia di Finanza. Questi sforzi sono orientati a contrastare illeciti per garantire la lealtà del mercato e la tutela della concorrenza, una missione cruciale del Corpo. L’iniziativa mira anche a salvaguardare il bilancio pubblico, promuovere una convivenza sociale ordinata e civile, e preservare la sicurezza.
