Sequestrati oltre 1000 capi di abbigliamento contraffatti per bambini, esposti in un negozio di Corigliano-Rossano, i prodotti riproducevano marchi noti come Nike, Adidas, Gucci e Levi’s, ingannando i consumatori, il titolare è stato denunciato
CORIGLIANO ROSSANO (CS), 19 SET 2024 – La Guardia di Finanza di Cosenza ha messo a segno un’importante operazione di contrasto alla commercializzazione di prodotti contraffatti, con il sequestro di oltre 1000 capi di abbigliamento per bambini in un esercizio commerciale di Corigliano-Rossano. L’operazione, che rientra nelle regolari attività di controllo economico del territorio, ha portato alla denuncia del titolare per i reati di contraffazione e ricettazione.
L’indagine è partita a seguito di una pregressa attività investigativa condotta dai militari della Compagnia di Corigliano-Rossano. Il negozio sottoposto a controllo esponeva in vendita capi d’abbigliamento riportanti loghi e marchi contraffatti, tra cui quelli di noti brand internazionali come Nike, Adidas, Dsquared2, Emporio Armani, K-Way, Vespa, D&G, Gucci, Louis Vuitton, Levi’s, Vans, Calvin Klein, Disney e Marvel, oltre a stemmi di squadre sportive di Serie A e dell’NBA.
I prodotti sequestrati risultavano difficilmente distinguibili dagli originali a causa di minime differenze nei dettagli grafici e di dimensione, rendendo così difficile per i consumatori accorgersi della falsificazione. La merce è stata sottoposta a sequestro penale, mentre il proprietario del negozio è stato segnalato alla Procura della Repubblica di Castrovillari.
Sono in corso ulteriori indagini per risalire all’origine della merce contraffatta e ricostruire la filiera del commercio illegale. Questo tipo di operazioni, sottolinea la Guardia di Finanza, sono fondamentali per tutelare il mercato legale e proteggere i consumatori, in particolare i più piccoli, dai rischi legati all’acquisto di prodotti non sicuri e non conformi agli standard di qualità e sicurezza.
L’intervento evidenzia l’impegno continuo della Guardia di Finanza nel contrasto alla contraffazione, un fenomeno che danneggia le imprese rispettose delle normative e che operano in piena legalità. Le investigazioni proseguiranno, con la presunzione di innocenza che, come previsto dalla legge, sarà garantita fino a eventuale condanna definitiva.