Sequestrato un noto complesso alberghiero con discoteca a Nocera Terinese per gravi irregolarità, tra cui l’assenza di autorizzazioni e il mancato rispetto delle norme di sicurezza, il gestore è stato denunciato per diversi reati
NOCERA TERINESE (CZ), 19 AGO 2024 – La Guardia di Finanza di Catanzaro, in collaborazione con i Vigili del Fuoco, ha eseguito un sequestro preventivo di un noto complesso alberghiero con annessa discoteca, situato nel comune di Nocera Terinese. L’operazione si inserisce nel quadro dell’intensificazione dei controlli sulle strutture ricettive, finalizzati a verificare il possesso delle necessarie autorizzazioni legali e il rispetto delle prescrizioni di sicurezza.
Durante un accesso effettuato in occasione di una serata danzante presso la struttura, i Finanzieri del Gruppo di Lamezia Terme hanno riscontrato gravi irregolarità. Nonostante l’autorizzazione rilasciata dal Comune di Nocera Terinese per l’evento, che imponeva la chiusura dell’albergo durante la serata, circa un centinaio di persone risultavano alloggiate nella struttura. Inoltre, è stata accertata la mancata osservanza delle prescrizioni antincendio, indispensabili per garantire la sicurezza degli ospiti.
Alla luce di queste violazioni, le forze dell’ordine hanno immediatamente interrotto l’attività alberghiera e sgomberato i tre fabbricati che compongono il complesso, ponendoli sotto sequestro preventivo. Le indagini hanno inoltre rivelato che la discoteca era stata operativa, senza i necessari titoli autorizzativi, in almeno cinque occasioni, nonostante una precedente diffida emessa dal Comune.
Particolarmente preoccupante è emerso l’uso di fuochi d’artificio all’interno della struttura durante le serate danzanti, senza l’autorizzazione di pubblica sicurezza, aumentando il rischio per i partecipanti.
Il responsabile della struttura è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Lamezia Terme con l’accusa di apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo, inosservanza dei provvedimenti dell’autorità, mancata presentazione della segnalazione certificata di inizio attività ai fini antincendio, e accensioni pericolose.
Il Giudice per le Indagini Preliminari ha convalidato il sequestro, riconoscendo la legittimità dell’intervento volto a prevenire ulteriori violazioni. Il procedimento penale è attualmente nella fase delle indagini preliminari, e le accuse mosse necessitano di essere verificate in sede processuale, in conformità con il principio di presunzione di innocenza.
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