Sette denunce per abbandono illegale di rifiuti nel reggino

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Sette individui segnalati alle autorità giudiziarie per smaltimento abusivo di rifiuti, tra cui materiali pericolosi, in zone periferiche della città, svelati grazie alle telecamere di sorveglianza

Sette persone sono state segnalate alle autorità giudiziarie dalla Polizia locale di Palmi in seguito alla loro comparsa nelle riprese delle telecamere mentre gettavano rifiuti in varie zone periferiche della città. L’operazione, guidata dal maggiore Francesco Managò, è stata avviata dopo aver constatato la presenza di diverse aree nei dintorni del comune, soprattutto a Granatari e Pantano, che erano diventate veri e propri depositi abusivi di rifiuti di ogni tipo, compresi quelli pericolosi come plastica, vetro, legno, materiali edili e persino amianto.

L’Unità Operativa di Polizia Giudiziaria, sotto la direzione del capitano Chiara Agostino, ha collaborato con la Procura della Repubblica di Palmi, guidata da Emanuele Crescenti, per avviare un’indagine approfondita. Le riprese video hanno rivelato non solo la presenza di aziende, ma anche di cittadini comuni che si recavano alle discariche, scaricando rifiuti o addirittura lanciandoli dall’auto in corsa.

Grazie all’attività investigativa, i responsabili sono stati identificati e segnalati alle autorità competenti. Questo comportamento non solo danneggia l’ambiente, ma costituisce anche una minaccia per l’ecosistema locale, con il rischio di contaminare il suolo e le falde acquifere. La Polizia locale ha sottolineato l’importanza della collaborazione della comunità nel segnalare comportamenti illegali che danneggiano il territorio e l’ambiente.

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