CORIGLIANO CALABRO (CS), 5 GEN 2019 – Nella serata di ieri i Carabinieri della Compagnia di Corigliano Calabro hanno tratto in arresto, dopo serrate indagini protrattesi per tutta la giornata, un ragazzo coriglianese per furto aggravato e violazione della misura della sorveglianza speciale con obblighi.
In particolare nella notte di ieri, in Via Fontanelle, zona semicentrale dello scalo di Corigliano Calabro, è stato perpetrato un furto presso un famoso negozio di abbigliamento: un soggetto, ha dapprima forzato la porta vetrata d’ingresso del negozio mediante un piede di porco ed infine ha aperto la stessa dopo aver sferrato diversi calci. Una volta all’interno dell’esercizio commerciale l’uomo si è accanito sul registratore di cassa, prelevando la somma di 400 euro circa ed è scappato.
I Carabinieri, allertati poco dopo, sono intervenuti con una pattuglia della Sezione Radiomobile di Corigliano e con personale specializzato del Nucleo Operativo ausonico, che ha eseguito i rilievi presso il luogo del reato e reperendo sulla vetrina un’impronta di una suola di scarpa, da cui si è risalito alle dimensioni e alla marca della stessa.
Successivamente si sono acquisite le immagini di diversi sistemi di videosorveglianza della zona, la cui visione ha permesso di identificare la fisionomia del malfattore, oltre al preciso abbigliamento che indossava. Le indagini si sono sin da subito indirizzate nei confronti di un ragazzo coriglianese, già noto alle forze dell’ordine per i suoi innumerevoli precedenti per reati contro il patrimonio, nonché sorvegliato speciale. Oltre al quadro indiziario già raccolto, la tesi investigativa è stata avvalorata dal fatto che lo stesso, sottoposto alla sorveglianza speciale con obbligo di dimora presso la propria abitazione dalle ore 21 alle ore 7, durante un controllo dei Carabinieri coriglianesi effettuato poco tempo prima del furto, non è stato trovato in casa. Le attività d’indagine sono continuate con l’esecuzione di una perquisizione domiciliare presso l’abitazione del coriglianese che ha dato esito positivo. Infatti i militari, hanno rinvenuto all’interno della sua camera da letto il vestiario corrispondente a quello immortalato dai sistemi di videosorveglianza durante il furto. Tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro.
L’uomo sentitosi braccato, si è consegnato spontaneamente agli inquirenti, presso la Compagnia Carabinieri di Corigliano Calabro insieme al suo avvocato. Si tratta di Veronese Pasqualino, 28enne coriglianese, gravato da innumerevoli precedenti ed indagato anche nell’operazione “il Tribunale” eseguita lo scorso anno dai militari ausonici, è stato tratto in arresto per i reati di furto aggravato e violazione degli obblighi della misura della sorveglianza speciale. Dopo le formalità di rito, lo stesso veniva tradotto presso il carcere di Castrovillari a disposizione dell’A.G..
Continuano le indagini dei Carabinieri di Corigliano Calabro per appurare la responsabilità dell’uomo e di eventuali correi in dei tentativi di furto compiuti nei giorni scorsi e sui quali sarebbero stati raccolti già diversi elementi.