Catona celebra con impegno e partecipazione la giornata nazionale degli alberi, sottolineando l’importanza del verde urbano e l’applicazione del nuovo articolo 9 della costituzione
Ieri nel quartiere Catona di Reggio Calabria si è tenuta la celebrazione della Giornata Nazionale degli Alberi, un evento che ha posto l’attenzione sull’importanza del verde in città, seguendo il nuovo spirito dell’articolo 9 della Costituzione italiana. La manifestazione ha avuto luogo presso l’Istituto Comprensivo “Radice-Alighieri”, dove gli alunni hanno potuto leggere il nuovo articolo 9 della Costituzione inciso su una targa in legno, donata dai Carabinieri Forestali insieme a piante autoctone del genere farnia, simbolo dell'”Albero di Città”.
In sintonia con lo stile dell’antica Legge delle 12 tavole dell’antica Roma, la targa in legno rappresenta un collegamento tangibile tra la tradizione e la modernità, unendo la storia della città al nuovo impegno costituzionale per l’ambiente e la biodiversità.
La celebrazione odierna è stata particolarmente significativa in quanto ha seguito il progetto nazionale “Un Albero per il Futuro”, promosso dal Ministero della Transizione Ecologica e dal Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari Carabinieri. Il tema centrale dell’evento è stato il “Verde Urbano” e il suo ruolo nel recupero delle aree degradate delle città, in linea con le nuove disposizioni dell’articolo 9 della Costituzione, che ha elevato l’ambiente, la biodiversità, lo sviluppo sostenibile e la tutela degli animali a beni costituzionali.
In tutta la Regione, i Carabinieri Forestali hanno organizzato diverse iniziative mirate a sensibilizzare le comunità sul rispetto per gli alberi e il verde cittadino. Tali sforzi sono stati diretti a promuovere il progresso civile, sociale, ecologico ed economico della società, nonché a mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici. Le attività hanno anche mirato a creare una maggiore consapevolezza sulla tutela e conservazione della natura, dell’ambiente, della biodiversità e del patrimonio forestale.
La giornata culmina oggi, 22 novembre, con la messa a dimora di una collezione di essenze forestali autoctone nella Città Metropolitana di Reggio Calabria. L’evento ha visto la partecipazione di autorità civili e militari, oltre a circa 150 alunni dell’Istituto Comprensivo “Radice-Alighieri”. La benedizione dell’ultima pianta messa a dimora è stata eseguita alla presenza di Don Francesco Siclari, rappresentante di S.E. Mons. Fortunato Morrone, Arcivesco di Reggio Calabria-Bova.
L’evento ha incluso anche una diretta streaming con l’Aula Magna del Complesso di Scampia dell’Università Federico II di Napoli, dove si è svolto un Convegno nazionale incentrato sul progetto “L’Albero Cittadino”, coinvolgendo anche altri capoluoghi di regione. La giornata è stata preceduta da interventi di educazione ambientale in diverse scuole della regione il 21 novembre, coinvolgendo circa 6000 studenti appartenenti a 76 scuole. Durante questi incontri, sono state messe a dimora oltre 150 essenze forestali autoctone, contribuendo così a creare un bosco diffuso su tutto il territorio nazionale, nel contesto del progetto “Un Albero per il Futuro”.
L’iniziativa ha coinvolto migliaia di cittadini, studenti e rappresentanti del mondo della scuola, evidenziando il solido rapporto di collaborazione tra l’Arma dei Carabinieri, in particolare i Carabinieri Forestali, e la comunità educativa. Questa collaborazione è finalizzata a promuovere l’educazione ambientale, connettendo le persone con l’ambiente e incoraggiando comportamenti positivi per la conservazione del patrimonio ambientale e forestale, contribuendo così al processo in atto di transizione ecologica e allo sviluppo sostenibile delle generazioni presenti e future.
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