Nei giorni scorsi, durante un servizio perlustrativo, i Carabinieri del Comando Stazione di Lido hanno tratto in arresto G.Z., 34enne incensurato originario della provincia di Reggio Calabria. L’uomo si trovava presso un noto Centro Commerciale del quartiere marinaro del Capoluogo, all’interno di un rinomato negozio di abbigliamento ed articoli sportivi, intento, almeno apparentemente, a controllare dei prodotti in esposizione. Tuttavia, alcuni suoi strani gesti compiuti sulle etichette degli articoli prelevati avevano fatto sorgere dei dubbi nel personale della vigilanza che, pertanto, ha deciso di contattare il numero d’emergenza 112. Nel giro di pochi minuti una pattuglia dei Carabinieri si è recata sul luogo della segnalazione dove, rapidamente, i militari dell’Arma hanno raggiunto l’area delle casse automatiche bloccando ed identificando il soggetto; da un controllo effettuato sui prodotti impugnati dall’uomo è emerso che questi aveva cambiato i codici a barre degli articoli con altri di costo inferiore. A riscontro di ciò vi è stato altresì il controllo sullo scontrino emesso dalle casse “self”, attraverso il quale è stato accertato l’effettivo cambio dei codici a barre poiché la somma del pagamento degli articoli prelevati da G.Z. era di circa 45 euro, a fronte del reale valore dei prodotti che ammontava a circa 250 euro. Gli operanti, al termine della perquisizione personale dell’uomo, oltre alla refurtiva hanno recuperato 1 tronchese, 1 cacciavite ed 1 coltello sul cui possesso l’uomo non ha saputo fornire giustificazioni. Gli articoli e i predetti strumenti sono stati posti in sequestro mentre l’uomo è stato tratto in arresto in flagranza di reato per truffa.