Aveva appiccato il fuoco sulle pendici di una collina utilizzando un accendino: sono scattate le manette per il 35enne C.V., originario di Davoli.
In particolare, alle prime luci dell’alba, a seguito di una segnalazione pervenuta sull’utenza di pronto intervento 112, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Soverato si sono recati sulla Strada Provinciale 124, in località Glauco, ove era stato segnalato un incendio a ridosso della carreggiata.
Giunti sul posto, gli operanti, coadiuvati da un Carabiniere libero dal servizio che transitava a piedi su quell’arteria, dopo aver constatato la sussistenza dell’incendio, che nel frattempo si era esteso sull’intera collina, hanno espletato una speditiva attività info-investigativa, a seguito della quale sono riusciti ad ottenere l’identikit del piromane. A questo punto, sono state avviate immediatamente le ricerche, che hanno consentito di individuare e identificare il presunto responsabile, il quale, all’esito di perquisizione personale, è stato trovato in possesso di un accendino di colore rosso, utilizzato poco prima per innescare l’incendio.
Le fiamme, domate dai Vigili del fuoco di Chiaravalle Centrale, hanno danneggiato un’area di circa 2 ettari, composta da alberi e macchia mediterranea, senza tuttavia provocare feriti.
Il soggetto è stato tratto in arresto, in flagranza di reato, per incendio boschivo e ristretto in regime di arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.
La 1^ Sezione Penale del Tribunale di Catanzaro ha convalidato l’arresto, disponendo la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria 3 volte a settimana, tra le 17 e le 19.