Soverato, kit per cocaina in vetrina: intervengono i Carabinieri

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L’esposizione di un kit per l’uso di cocaina in vetrina di una profumeria di Soverato ha scatenato una reazione immediata da parte delle autorità e della comunità locale, i carabinieri hanno rimosso l’allestimento e avviato indagini

SOVERATO (CZ), 26 AGO 2024 – Un episodio ha scosso la cittadina di Soverato, sulla costa ionica della Calabria, dove un kit per l’uso di cocaina è stato esposto in vetrina all’interno di una profumeria. La scena, che ha attirato l’attenzione dei carabinieri della Compagnia di Catanzaro, che hanno avviato una serie di indagini per chiarire le circostanze dell’accaduto.

La vetrina del negozio, situato lungo il corso principale della cittadina, esponeva materiali e accessori associati al consumo di cocaina, il che ha suscitato immediatamente indignazione. La presenza di tali oggetti in un esercizio commerciale, soprattutto in una località turistica, ha sollevato un’ondata di critiche da parte di attivisti e autorità locali.

Isolina Mantelli, presidente del Centro Calabrese di Solidarietà ETS, ha espresso il suo sdegno dichiarando che “l’esposizione di tali articoli è un insulto alla comunità e alle persone che lottano quotidianamente contro la tossicodipendenza“. Anche Giuseppe Raiola, presidente dell’Unicef provinciale e primario di pediatria a Catanzaro, ha condannato l’incidente, sottolineando la gravità della situazione.

La motivazione dietro la scelta del titolare del negozio di allestire una vetrina con questo tipo di kit sembra essere stata un tentativo di pubblicizzare un profumo. Fabio Conestà, segretario generale del Movimento Sindacale Autonomo di Polizia (MOSAP), ha definito l’episodio come “una grave provocazione” e un potenziale “avvertimento ndranghetista” verso le strutture di recupero per tossicodipendenti, come quella diretta da Isa Mantelli nella zona.

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