I Carabinieri hanno eseguito un provvedimento cautelare con cui il Tribunale di Lamezia Terme vieta ad un 26enne di nazionalità rumena di avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla ex convivente, una connazionale 23enne, dai figli minori rispettivamente di quattro e due anni. I fatti: negli ultimi anni la famiglia ha vissuto un periodo burrascoso che ha portato a continui contrasti dovuti soprattutto alla morbosa gelosia dell’uomo. Dal 2018, la donna è stata più volte costretta a subire offese, minacce gravi e comportamenti vessatori da parte del compagno, recentemente sfociati in veri e propri atti di aggressione fisica, favoriti dal costante stato di alterazione psico-fisica dell’uomo dovuto all’abuso giornaliero di alcol.
Solo l’amore per i figli e la paura di conseguenze più gravi per la propria incolumità fisica e psichica hanno permesso alla donna di trovare il coraggio di recarsi presso la vicina caserma dei Carabinieri per denunciare l’accaduto. I Carabinieri hanno così subito provveduto ad affidare la donna ed i due figli minori ad una casa famiglia rientrante nella rete antiviolenza, procedendo poi a denunciare all’Autorità Giudiziaria competente l’ex convivente, oggi destinatario di misura cautelare del divieto di avvicinamento. La campagna di sensibilizzazione dell’Arma dei Carabinieri per il contrasto alla violenza domestica e di genere prosegue costantemente con la certezza che solo la fiducia nelle istituzioni può consentire un intervento in tempo utile, evitando il verificarsi di tragici episodi che spesso vedono protagonisti anche i bambini.