Nel corso della nottata, nell’ambito di un servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Soverato hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un 31enne, pregiudicato, residente a Catanzaro, ma domiciliato a Stalettì, ritenuto responsabile di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nella circostanza, gli operanti, all’esito di una perquisizione domiciliare eseguita presso l’abitazione del soggetto, sita in un residence in località Copanello, hanno rinvenuto, sul ripiano di una libreria posta nella camera da letto, 30 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana, già essiccata e pronta per la cessione.
Inoltre, nel corso delle successive attività di ricerca, sono state individuate due piante di cannabis indica, alte rispettivamente 90 e 60 centimetri, collocate in dei vasi coperti da una tenda, nonché una lampada da 200 watt, funzionale all’essicazione artificiale delle infiorescenze.
Il suddetto materiale è stato posto sotto sequestro e verrà inviato presso il L.A.S.S. di Vibo Valentia, per gli accertamenti di rito.
Il prevenuto, espletate le formalità di rito, è stato ristretto in regime di arresti domiciliari presso l’abitazione di residenza, in attesa dell’udienza di convalida.
Nel pomeriggio odierno, la Prima Sezione Penale del Tribunale di Catanzaro ha convalidato l’arresto, disponendo la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.