Stalking: divieto di avvicinamento per un 57enne nel cosentino

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Divieto di avvicinamento per un 57enne che minacciava e perseguitava l’ex compagna con messaggi e audio su WhatsApp

CORIGLIANO ROSSANO (CS), 30 LUG 2024 – Nella mattinata di oggi, la Polizia di Stato ha eseguito una misura cautelare di divieto di avvicinamento emessa dal GIP del Tribunale di Castrovillari nei confronti di un 57enne di Corigliano-Rossano, accusato di atti persecutori verso la sua ex compagna.

La relazione tra i due era terminata nel luglio 2023, ma l’uomo, non accettando la fine del rapporto, avrebbe iniziato a minacciare gravemente la donna, accompagnando tali minacce con vessazioni e insulti. Le intimidazioni, inviate attraverso l’app di messaggistica WhatsApp, includevano frasi come “PAGHERAI TUTTO PESANTEMENTE”, “PAGHERAI GLI EFFETTI DELLA MIA VENDETTA” e “NESSUNA PIETÀ”. Tali comportamenti hanno spinto la vittima a denunciare il suo ex compagno alle autorità.

Immediatamente sono state avviate le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Castrovillari sotto la guida del Procuratore Capo, Dr. Alessandro D’Alessio. Le investigazioni hanno portato alla richiesta di una misura cautelare nei confronti dell’uomo, che ha diversi precedenti penali e di polizia.

L’accusa contestata è quella di atti persecutori, con l’aggravante dell’uso di strumenti informatici. Le autorità hanno comunicato l’accaduto nel rispetto dei diritti dell’indagato, che deve essere considerato presunto innocente fino a un eventuale definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile, garantendo così il diritto di cronaca.

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