In avvicinamento dell’anniversario della strage di Capaci, abbiamo deciso di organizzare un momento di confronto in ricordo del sacrificio dei magistrati uccisi dalle mafie ma anche dell’impegno di quelle donne e uomini dello Stato che, oggi, quotidianamente, lavorano per la liberazione dei nostri territori. Lo faremo sabato 22 maggio, alle ore 10,30 presso l’anfiteatro comunale di Limbadi, attraverso un dialogo tra Michele Albanese, giornalista sotto scorta dal 2014 per le sue inchieste sulla ‘ndrangheta nonché presidente dell’UNCI Calabria, e Marisa Manzini, già alla Dda di Catanzaro per il distretto di Vibo Valentia ed attuale procuratore aggiunto di Cosenza.
Un territorio, quello vibonese, che la dott.ssa Manzini conosce molto bene e che ha voluto raccontare nel suo libro: “Fai silenzio ca parrasti assai. Il potere delle parole contro la ‘ndrangheta”. Quelle parole di chi decide di denunciare in grado di aprire crepe nelle granitiche organizzazioni, parole di coraggio e ribellione come quelle di chi, dopo anni di vessazioni, decide di alzare la testa, ma anche parole minuziose e lucide di chi, vedendo la propria vita in pericolo, guarda alla collaborazione con lo Stato come l’ultima ratio per un futuro diverso.
Nel corso della giornata ci sarà la partecipazione attiva degli studenti e delle studentesse della scuola secondaria di primo grado di Limbadi grazie alla collaborazione sempre puntale ed alla grande sensibilità della dirigente scolastica dott.ssa Marisa Piro.
“È talmente bella la Calabria che, ognuno di noi, deve garantire l’impegno necessario per dare spazio alle potenzialità e positività che il territorio esprime”, così parla della nostra terra la dott.ssa Manzini e noi facciamo nostro questo monito. Un impegno collettivo volto ad alimentare i processi culturali e civili già in atto finalizzati ad affrancarci dalla morsa delle organizzazioni criminali.
Il Coordinamento di Libera Vibo Valentia