Nel corso del fine settimana i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Catanzaro sono intervenuti presso un noto bar del centro storico del capoluogo, all’esterno del quale era stata segnalata un’accesa lite tra due uomini. Al momento dell’arrivo della pattuglia, oltre ad alcuni avventori e ai dipendenti del locale, era presente solo uno dei due contendenti, identificato poi nella vittima. Questi ha riferito agli operanti sopraggiunti di essere stato avvicinato da un certo P.G. il quale gli avrebbe chiesto minacciosamente dei soldi. Al netto rifiuto opposto, il soggetto avrebbe estratto un coltello con il chiaro intento di colpirlo ma la vittima, tempestivamente e a sangue freddo, ha avuto la prontezza di reagire bloccando la mano armata, evitando cosi il fendente. Da qui ne è quindi scaturita una colluttazione, al termine della quale la persona offesa si è rifugiata all’interno del bar mentre l’aggressore si è dato, apparentemente, alla fuga. Lo stesso è infatti ritornato dopo pochi minuti, stavolta brandendo un grande e robusto bastone di legno, con il quale ha iniziato a fare caos percuotendolo contro le pareti e le ringhiere poste nelle vicinanze del locale, per poi trascorrere diversi minuti in sosta di fronte all’ingresso del bar minacciando di morte la propria vittima, così impedendole la fuga e terrorizzando gli altri avventori e i dipendenti. Provvidenziale l’arrivo delle Forze dell’Ordine che, nonostante l’allontanamento definitivo dell’aggressore a bordo di un’autovettura, si sono repentinamente messe alla ricerca dell’uomo, intercettandolo mentre scendeva dal proprio veicolo nell’intento di rientrare a casa. L’uomo, sottoposto a perquisizione personale e veicolare, è stato trovato in possesso di un coltello e di una mazza di legno, che per caratteristiche sono risultate compatibili con le descrizioni rese dalla vittima e con le immagini di videosorveglianza del bar.
P.G., cl. 82, già sottoposto alla misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza con Obbligo di Soggiorno nel Comune di Catanzaro, è stato infine tratto in arresto per ipotesi reato di tentata rapina aggravata e sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, in attesa dei provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria.