21enne è stato arrestato per tentata estorsione e minacce di morte contro i familiari, le indagini hanno rivelato che l’uomo ha raggiunto estremi di violenza, minacciando di dare fuoco alla propria madre dopo il suo rifiuto di consegnare i soldi richiesti
LAMEZIA TERME (CZ), 23 MAG 2024 – Le autorità hanno emesso un comunicato stampa riguardante un’operazione condotta dalle forze dell’ordine a Lamezia Terme, in cui è stato eseguito un ordine di custodia cautelare in carcere nei confronti di un individuo di 21 anni di origine romena, identificato come G.A., gravemente indiziato per tentata estorsione.
Secondo le indagini condotte dai Carabinieri della Stazione di Gizzeria Lido sotto la supervisione della Procura della Repubblica di Lamezia Terme, il sospettato avrebbe perpetrato una serie di minacce di morte nei confronti della propria madre e del fratello nell’arco temporale compreso tra aprile e maggio 2024. L’obiettivo delle minacce era ottenere denaro da destinare all’acquisto di sostanze stupefacenti. La famiglia, esausta e intimorita dalle condotte violente del giovane, ha deciso di rivolgersi alle autorità competenti.
Le indagini hanno rivelato che, di fronte al rifiuto della madre di consegnare i soldi, l’indagato ha raggiunto livelli estremi di violenza: avrebbe minacciato la donna con l’intenzione di darle fuoco, sorprendendola mentre usciva dalla propria abitazione e versandole addosso benzina contenuta in una bottiglietta di plastica.
Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Lamezia Terme, basandosi sulle evidenze investigative raccolte, ha concordato con la gravità dei fatti e la necessità di proteggere la comunità, applicando nei confronti del sospettato la misura cautelare della custodia in carcere.
È importante sottolineare che, secondo il principio fondamentale della presunzione di innocenza, il provvedimento non implica una dichiarazione di colpevolezza, ma mira unicamente a garantire la sicurezza della società e l’equità del procedimento penale.
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