Tragedia a Decollatura: Andrea, 11 anni, perde la sua lotta contro il cancro

meyer, ospedale pediatrico
meyer, ospedale pediatrico

Andrea, il piccolo di 11 anni trasferito d’urgenza al Meyer di Firenze, muore dopo un mese di speranze e lotta contro una rara patologia cerebrale

DECOLLAURA (CZ), 20 GEN 2025 – Decollatura, un piccolo centro nell’entroterra di Lamezia Terme, è sconvolta dalla tragica morte di Andrea, un bambino di soli 11 anni. Il piccolo, che aveva combattuto con grande coraggio contro una rara e grave patologia oncologica cerebrale, è venuto a mancare dopo un mese di speranze e lotte, che lo avevano visto trasferito il 3 dicembre scorso, con un volo militare salvavita, dall’ospedale di Lamezia Terme al reparto specializzato del Meyer di Firenze.

Il suo caso aveva suscitato un forte senso di solidarietà tra i residenti e le famiglie coinvolte, tra cui quelle dei genitori Nero, Mancuso e Plastino, che avevano espresso il loro ringraziamento al personale medico e al Generale Battistini, commissario straordinario dell’ASP di Catanzaro, per il supporto continuo e il conforto dato durante il difficile percorso. Nonostante l’intervento chirurgico effettuato presso l’ospedale fiorentino, Andrea non è riuscito a superare le complicazioni della malattia.

I funerali si terranno martedì 21 gennaio alle 15, presso la Chiesa di San Bernardo a Decollatura, dove familiari, amici e tutta la comunità si stringeranno nel dolore. La famiglia, in un gesto di grande generosità, ha scelto di destinare le donazioni ricevute a due importanti fondazioni: la Tommasino Bacciotti e la Fondazione Ospedale Meyer, che supportano la ricerca contro le malattie oncologiche infantili.

La Pro Loco di Decollatura ha scritto: «In questo momento di profondo dolore, il nostro cuore è colmo di tristezza. Un abbraccio forte alla famiglia, ai parenti e agli amici di Andrea. Il nostro paese intero è vicino a voi, e Andrea vivrà per sempre nei nostri cuori».

Anche l’Audace Decollatura, la squadra di calcio locale, ha voluto ricordare Andrea, il cui sorriso e la vivacità rimarranno indelebili nella memoria di chi lo ha conosciuto: «Ci stringiamo commossi intorno alla sua famiglia. Una giovane vita strappata troppo presto. Ti ricorderemo mentre, felice, tifavi con noi sugli spalti, piccolo uomo forte e coraggioso».