Mestre, Venezia – Una terribile tragedia si è abbattuta su Mestre, nella provincia di Venezia, quando un autobus di linea della Vempa è precipitato da un cavalcavia, causando almeno 20 morti e una cinquantina di feriti. L’incidente ha avuto luogo poco prima delle 20:00 su un cavalcavia che collega Mestre a Marghera e all’autostrada A4. Il bilancio iniziale è sconvolgente, con numerose vite perdute e molte persone gravemente ferite.
L’autobus ha fatto un volo di circa 10 metri dopo aver sfondato il parapetto del cavalcavia, schiantandosi tra un magazzino e i binari della stazione di Mestre, dove è immediatamente divampato in fiamme. Alcune delle prime vittime recuperate sono state purtroppo trovate carbonizzate, rendendo la situazione ancora più drammatica.
La linea ferroviaria tra Mestre e Venezia è stata sospesa a seguito dell’incidente, causando notevoli disagi ai pendolari. Le autorità hanno prontamente attivato il protocollo delle “grandi emergenze,” mettendo a disposizione tutti i pronto soccorso degli ospedali della zona e richiamando il personale di rinforzo per far fronte a questa catastrofe.
Secondo le prime informazioni, l’autobus coinvolto nell’incidente sarebbe alimentato a metano e avrebbe preso fuoco immediatamente dopo l’impatto. Gli eroici vigili del fuoco sono ancora al lavoro per domare le fiamme e garantire che non ci siano ulteriori pericoli.
Il bilancio provvisorio dell’incidente è devastante, con almeno 20 morti confermati e una decina di corpi estratti tra le macerie. Oltre alle vittime, ci sono anche molte persone ferite, alcune delle quali versano in condizioni critiche.
Le autorità locali, insieme a soccorritori e personale medico, stanno lavorando instancabilmente per fornire assistenza alle vittime e per comprendere appieno le cause di questa tragedia. L’intera comunità è sotto shock per questa terribile perdita di vite umane, e l’inchiesta sull’incidente è appena iniziata per determinare le responsabilità e prevenire future tragedie simili.
Aggiornamento: sono 21 le vittime accertate
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