Migranti provenienti dal Nord Africa raggiungono l’hotspot di Lampedusa: Dattilo partirà verso Reggio Calabria
Nella giornata di ieri, sull’isola siciliana di Lampedusa, si sono registrati altri 23 arrivi di migranti. Attualmente, nell’hotspot locale, si contano quasi duemila ospiti. Circa 600 di loro saliranno sulla nave Dattilo per essere trasferiti altrove. Alcuni dei migranti sbarcati recentemente a Lampedusa raggiungeranno Reggio Calabria. Sull’isola siciliana, con l’arrivo di 7 diversi piccoli battelli, che sono stati soccorsi o intercettati dalle motovedette della Guardia Costiera e della Guardia di Finanza, sono approdati durante la notte e all’alba un totale di 350 migranti. In totale, ieri, sull’isola si sono registrati 23 sbarchi, con un totale di 1.007 persone.
Le ultime imbarcazioni contenevano da un minimo di 45 a un massimo di 70 dichiarati come siriani, marocchini, tunisini, ivoriani, senegalesi, liberiani e malesi. Sei gruppi hanno riferito di essere partiti da Sfax, mentre un altro gruppo di 70 persone, tra cui 9 donne e 11 minori, proveniva da Kerkennah.
Tutti i migranti sono stati trasferiti all’hotspot di contrada Imbriacola, dove attualmente risiedono 1.952 ospiti. Per la mattinata di oggi, la Prefettura di Agrigento, in accordo con il Ministero dell’Interno, ha organizzato il trasferimento di 600 migranti tramite la nave Dattilo, che li condurrà a Messina e Reggio Calabria. Altri 300 saranno trasferiti tramite il traghetto di linea Galaxy, che farà rotta verso Porto Empedocle.
In conclusione, la situazione migratoria a Lampedusa continua a rappresentare una sfida significativa. I sette sbarchi notturni hanno portato un ulteriore aumento del flusso migratorio sull’isola, con un totale di 1.007 persone sbarcate. Per far fronte a questa emergenza, sono stati pianificati trasferimenti dei migranti verso Reggio Calabria, mentre l’hotspot di contrada Imbriacola ospita quasi duemila persone. La Prefettura di Agrigento sta coordinando gli sforzi per gestire questa situazione complessa, organizzando i trasferimenti tramite la nave Dattilo e il traghetto Galaxy. Tuttavia, l’ondata migratoria evidenzia la necessità di affrontare il problema in modo più ampio, includendo strategie di accoglienza e integrazione a lungo termine per garantire una gestione sostenibile dei flussi migratori nel Mediterraneo.
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