Gli arrestati, di età compresa tra i 38 e i 52 anni, sono stati accusati di atti persecutori e maltrattamenti nei confronti dei propri familiari, con episodi che si sono protratti per oltre vent’anni
Nella cittadina di Crotone, negli ultimi giorni, le forze dell’ordine hanno eseguito tre arresti mirati nei confronti di individui residenti sia nel centro che nella provincia circostante. G.M., un cittadino di 52 anni, è stato destinatario di un mandato di arresto emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali del Tribunale di Crotone, riconosciuto colpevole di maltrattamenti familiari perpetrati nel corso di oltre due decenni.
Il secondo individuo coinvolto è A.V., un uomo di 40 anni residente nella città, la cui custodia cautelare è stata ordinata dal giudice istruttore su richiesta del pubblico ministero, in seguito alle indagini condotte dai carabinieri della locale stazione. Le accuse riguardano atti persecutori protratti e ossessivi, verificatisi nell’ultimo periodo sempre nel territorio cittadino.
Infine, O.C., 38 anni, residente a Isola di Capo Rizzuto, è stato arrestato e trasferito in carcere dalle forze dell’ordine locali, in adempimento a un mandato di custodia cautelare emesso a seguito di accuse di maltrattamenti fisici e verbali nei confronti della moglie, avvenuti di fronte ai figli minori.
L’attività investigativa, condotta con scrupolo dai Carabinieri di Crotone, ha permesso di individuare e porre sotto custodia coloro che hanno perpetrato gravi violenze all’interno del contesto familiare. Questi arresti testimoniano l’impegno delle autorità nel contrastare e reprimere fenomeni di violenza domestica, assicurando giustizia e protezione alle vittime vulnerabili.
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