Tre individui, di età compresa tra i 42 e i 58 anni, sono stati denunciati mentre scaricavano una quantità considerevole di rifiuti in un terreno privato non autorizzato
I Carabinieri della Stazione di Cataforio hanno intensificato la loro azione di contrasto ai reati ambientali, denunciando tre persone, di età compresa tra i 42 e i 58 anni, colte sul fatto mentre compivano illeciti smaltimenti di rifiuti speciali e materiale inerte nella località di Mosorrofa. L’operazione mirata si è concentrata su un autocarro, intestato a un’azienda di proprietà di uno degli indagati, impiegato per riversare una quantità significativa di rifiuti in un terreno privato non autorizzato nella zona di c.da Placa di Mosorrofa.
Nel corso dell’operazione, i militari hanno intercettato altri due individui a bordo dell’autocarro, entrambi intenti nel trasgressore smaltimento dei rifiuti, ignorando completamente le conseguenze dannose per l’ambiente. La situazione ha assunto contorni ancor più gravi quando è emerso che uno dei terreni coinvolti è di proprietà di un imprenditore edile, denunciato anch’esso per lo smaltimento illegale di rifiuti speciali e inerti nel sito di c.da Sella S. Giovanni di Mosorrofa, precedentemente destinato a deposito della sua impresa. La perquisizione ha portato alla scoperta di uno scooter risultato rubato.
Il risultato delle indagini ha portato i Carabinieri a deferire all’Autorità Giudiziaria i tre responsabili, accusandoli di reati legati alla raccolta e allo smaltimento di rifiuti senza le autorizzazioni richieste. Nel caso dell’imprenditore edile, è stata avanzata anche l’accusa di ricettazione. Gli autocarri utilizzati per l’illecito sono stati sottoposti a sequestro, insieme alle aree coinvolte nelle operazioni di smaltimento abusivo.
L’impegno costante dei Carabinieri nel contrastare i reati ambientali è evidenziato dalle numerose operazioni messe in atto quotidianamente. La lotta contro ogni forma di inquinamento è guidata da azioni mirate e selettive, focalizzate sulla repressione delle attività illegali e dello smaltimento illecito di rifiuti, a tutela della salute dei cittadini e della salvaguardia dei territori.
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