Truffa ai danni di un’anziana nel reggino: due denunce

Truffa anziani
Truffa anziani

Due napoletani denunciati per truffa ad un’anziana nel reggino, facendosi consegnare monili in oro per 80mila euro, uno fingeva un arresto, l’altro si spacciava per avvocato

BOVA MARINA (RC), 15 GIU 2024 – Due individui di origini napoletane, un uomo di 45 anni e una donna di 39, sono stati denunciati per truffa dai Carabinieri della Compagnia di Villa San Giovanni, dopo essere stati individuati grazie alla denuncia di un’anziana residente a Bova Marina. I due sono stati anche responsabili del furto di monili in oro per un valore stimato di circa 80.000 euro.

L’operazione delle forze dell’ordine è scaturita dall’allarme lanciato dalla vittima, che è caduta vittima di una truffa articolata. I falsi Carabinieri avevano contattato la donna anziana, informandola falsamente che suo figlio era stato arrestato a seguito di un incidente stradale grave e aveva urgente bisogno di denaro per spese legali e cauzione. Mantenendo la vittima al telefono per il tempo necessario, il complice ha consentito alla donna di raccogliere i suoi monili preziosi in oro come pagamento.

In un secondo momento, una complice si è presentata di persona presso l’abitazione della donna anziana, fingendosi un avvocato incaricato, e ha ottenuto la consegna del bottino accumulato.

Questa volta, per fortuna, l’intervento tempestivo e deciso dei Carabinieri ha permesso di individuare rapidamente i due truffatori, che avevano tentato di fuggire rifugiandosi in una struttura ricettiva a Scilla. Tutti i beni preziosi sottratti alla vittima sono stati recuperati e posti sotto sequestro.

Attualmente, il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari, e per i due indagati è garantito il principio di non colpevolezza fino alla pronuncia della sentenza definitiva.

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