Truffe agli anziani: finto maresciallo arrestato nel cosentino

Carabinieri
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Un giovane di 18 anni, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato dai carabinieri dopo aver orchestrato truffe e rapine nei confronti di anziani, fingendosi maresciallo e avvocato per estorcere denaro e preziosi

CORIGLIANO ROSSANO (CS), 17 OTT 2024 – Un giovane di 18 anni è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di aver orchestrato truffe e rapine ai danni di persone anziane, fingendosi maresciallo dell’Arma. L’operazione è stata condotta dai militari del Reparto territoriale di Corigliano Rossano e della Compagnia di Cassano all’Ionio, con il supporto del Reparto territoriale di Mondragone e il coordinamento della Procura della Repubblica di Castrovillari. L’arresto, avvenuto in esecuzione di una misura cautelare ai domiciliari, è stato disposto dal gip del Tribunale di Castrovillari.

Gli episodi che hanno portato all’arresto del giovane, già noto alle forze dell’ordine per precedenti specifici, seguono un copione tristemente noto. I truffatori si presentano come membri delle forze dell’ordine o avvocati, cercando di guadagnare la fiducia delle loro vittime, facendo leva sui sentimenti e sulle preoccupazioni per i propri cari. In questi casi, le persone anziane vengono contattate telefonicamente e informate che un familiare è coinvolto in un grave incidente stradale o è in stato di fermo, richiedendo somme ingenti per il suo rilascio. In tal modo, i malviventi riescono a convincere le vittime a consegnare denaro o beni preziosi.

Nel primo episodio, avvenuto il 21 maggio 2024, una signora anziana di Corigliano Rossano è stata ingannata da un uomo che si è finto maresciallo dei carabinieri, facendole credere che suo figlio fosse stato arrestato per aver causato un incidente mortale. La truffa ha coinvolto anche altri complici: uno, fingendosi avvocato, ha confermato la versione al telefono, mentre un terzo si è presentato a casa della donna per ritirare il denaro e i gioielli richiesti, per un valore di 12.000 euro.

Il secondo episodio, avvenuto solo pochi giorni dopo, il 24 maggio 2024, ha seguito un copione simile a danno di un’altra anziana a Cassano all’Ionio. In questa occasione, però, i truffatori hanno oltrepassato ogni limite: lo stesso giovane, già coinvolto nel primo caso, ha aggredito fisicamente la donna per assicurarsi il bottino.

Grazie alla collaborazione tra i carabinieri di Corigliano Rossano e Cassano all’Ionio, il giovane è stato identificato e arrestato. Le indagini per risalire agli altri membri dell’organizzazione criminale sono ancora in corso.

Le autorità hanno colto l’occasione per ribadire l’importanza di non fidarsi di richieste telefoniche che provengano da presunti rappresentanti delle forze dell’ordine o legali, sottolineando che i carabinieri non chiedono mai denaro o beni preziosi per nessun motivo. In caso di dubbi, viene sempre raccomandato di contattare immediatamente le forze dell’ordine locali o di chiamare il Numero Unico di Emergenza 112.

Il giovane, gravemente indiziato dei reati commessi, si trova attualmente agli arresti domiciliari nella provincia di Caserta, in attesa delle disposizioni della magistratura.