Giustizia per Vincenza Ribecco: pensionato condannato per omicidio premeditato
Un caso di uxoricidio a San Leonardo di Cutro, nel Crotonese, con la condanna all’ergastolo di Alfonso Diletto, un pensionato settantenne. L’8 marzo del 2022, Diletto ha ucciso con un colpo di pistola al cuore la sua ex moglie, Vincenza Ribecco, sessantenne, presso la casa in cui la donna viveva con il figlio. La sentenza è stata emessa dalla Corte d’Assise di Catanzaro, accogliendo la richiesta avanzata il 17 ottobre dal pubblico ministero.
L’accusa a carico di Diletto includeva l’omicidio volontario premeditato, detenzione di arma clandestina e ricettazione. L’uomo, difeso dall’avvocato Luigi Colacino, si era presentato presso l’abitazione dell’ex moglie, come già fatto in passato dopo la separazione avvenuta un anno e mezzo prima.
Secondo l’accusa, Diletto era provvisto di una pistola calibro 7,65 con la matricola cancellata, elemento che avvalorava l’ipotesi di una pianificazione del delitto. Quando si presentò presso la residenza dell’ex moglie e questa rifiutò di farlo entrare, Diletto estrasse la pistola e sparò attraverso una porta finestra. La morte di Vincenza Ribecco fu istantanea.
Il caso ha suscitato un ampio dibattito sulla violenza di genere e sulle misure di protezione per le donne vittime di violenza domestica. L’avvocato della difesa, Colacino, ha annunciato l’intenzione di presentare ricorso in appello, sostenendo la necessità di una revisione del processo.