Controlli interforze nella movida vibonese: uomo fermato e denunciato per porto abusivo di armi, sequestrato un coltello nascosto nel vano portaoggetti
Durante lo scorso fine settimana, nell’ambito dei controlli interforze finalizzati a garantire la sicurezza pubblica e l’ordine nelle zone della movida cittadina, la Polizia di Stato ha denunciato un uomo per porto abusivo di armi, ai sensi dell’articolo 4 della legge 110/75.
Il fatto si è verificato quando gli agenti, impegnati in un servizio di vigilanza, hanno fermato un’autovettura per un controllo. Il conducente, mostrando un atteggiamento sospetto, ha insospettito gli operatori di Polizia, che hanno deciso di procedere con una perquisizione personale e veicolare.
Nel vano portaoggetti del veicolo è stato rinvenuto un coltello con una lama di 6,5 cm, per una lunghezza totale di 15 cm. L’uomo non è stato in grado di fornire spiegazioni plausibili sul possesso dell’arma, che è stata immediatamente sequestrata. Nei suoi confronti è scattata una denuncia alla competente Autorità Giudiziaria.
Questi controlli rientrano nelle operazioni disposte dal Questore della Provincia di Vibo Valentia, Dott. Rodolfo Ruperti, volte a garantire un ambiente sicuro nelle aree più frequentate della città. L’azione preventiva non si è limitata alla repressione del porto d’armi illegale, ma ha incluso la vigilanza su piazze e strade limitrofe per contrastare fenomeni come l’abuso di alcolici, la somministrazione ai minori, lo spaccio e il consumo di sostanze stupefacenti, oltre ad episodi di vandalismo, bullismo e violenza.
Solo nella serata di sabato, gli agenti hanno identificato 208 persone e controllato 104 veicoli, contribuendo a garantire un clima di sicurezza e ordine. L’obiettivo principale rimane quello di favorire un contesto cittadino sereno, in cui la movida possa svolgersi nel rispetto della legalità e del quieto vivere.
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