Scoperte 102 piante di marijuana in due distinte coltivazioni con altezze variabili, ritrovate altre 77 piante a un chilometro dalla residenza dell’individuo
Nelle prime ore dell’alba, nella pittoresca località di Lattarico (CS), una squadra di Carabinieri appartenenti alla Compagnia di Rende ha compiuto un’operazione decisiva volta a debellare il traffico di sostanze stupefacenti nella zona. In esito a un’ampia operazione di indagine mirata alla scoperta di droga, hanno proceduto all’arresto di un uomo di 51 anni, residente nella zona, colto in flagranza di reato per coltivazione e detenzione di marijuana con l’intento di spacciarle.
È doveroso sottolineare, nel rispetto dei diritti dell’indagato, che quest’ultimo è da considerarsi presunto innocente fino a che non venga dimostrata la sua colpevolezza con una sentenza irrevocabile, in accordo con le fondamentali garanzie costituzionali che tutelano il diritto all’informazione.
Questo recente sforzo investigativo, concentrato sul contrasto del dilagante fenomeno dello spaccio di droga, ha permesso ai Carabinieri della Compagnia di Rende di infliggere un duro colpo al traffico di sostanze stupefacenti. La squadra ha dimostrato grande efficienza nell’operare un controllo costante del territorio, sostenuta dalle frequenti pattuglie delle Forze dell’Ordine.
L’operazione ha portato alla scoperta di due piantagioni separate di canapa indiana, con un totale di 102 piante, le cui altezze variavano tra 1,50 e 2,80 metri. Queste piante erano nascoste tra i campi di pomodoro e mais, e per il loro irrigamento era stato installato un gruppo elettrogeno che prelevava acqua dal vicino Torrente Annea. Inoltre, altre 77 piante sono state rinvenute in un terreno distante circa un chilometro dalla residenza dell’arrestato e da un magazzino collegato ad essa. I Carabinieri hanno seguito un tubo interrato che li ha condotti direttamente alla piantagione, ben nascosta tra la densa vegetazione di querce e ulivi.
Una perquisizione condotta nella casa dell’arrestato ha rivelato la presenza di 500 grammi di marijuana già essiccata, pronta per essere immessa sul mercato clandestino, insieme a tutti gli strumenti necessari per il confezionamento delle dosi, come sacchi di plastica, una macchina sottovuoto e bilancini di precisione.
Tutte le piante, la droga e il materiale correlato sono stati sequestrati e inviati al laboratorio di Vibo Valentia per l’analisi tossicologica. Le quantità di marijuana sequestrate avrebbero potuto fruttare diverse centinaia di migliaia di euro una volta immesse sul mercato illegale.
L’uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari su disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Cosenza, in attesa del processo che stabilirà la sua responsabilità nei confronti degli imputati. L’operazione delle Forze dell’Ordine dimostra l’impegno costante nel contrastare il traffico di sostanze stupefacenti e nel preservare la sicurezza della comunità locale.
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