Vibo: deve partorire, ma viene mandata a casa e perde la bambina

Ospedale, bambini
Ospedale, bambini

È stata furiosa la reazione del papà che non potrà mai abbracciare la sua bambina. Porte e vetri distrutti, una foga fuori dal comune sparsa per tutto il reparto. D’altronde una risposta minima per un genitore. “Avrei fatto di peggio” diremmo in molti.

È accaduto ieri sera nel vibonese al Jazzolino, dove una donna di 32 anni, originaria di Zambrone e prossima al parto, si era recata in ospedale per una visita di controllo.

Il cesario era già stato fissato, ma i coniugi sono stati mandati a casa, vista l’assenza del personale e quindi l’impossibilità di eseguire l’intervento.

Questa mattina, lo stato di malessere della donna ha comportato una seconda corsa in ospedale. Visita di routine, tracciato, ma ormai non c’era più niente da fare. Il cuoricino della bimba aveva già smesso di battere.

La nascita di un figlio rappresenta uno dei momenti più importanti nella vita, una gioia enorme che questi genitori, purtroppo non potranno avere.

Il marito della donna si trova in caserma, dopo la reazione avuta. I coniugi si sono rivolti all’Avvocata Antonella Natale per rappresentarli in questa drammatica vicenda. Ora spetta all’autorità giudiziaria stabilire se si tratta di un caso di malasanità.