Nei giorni scorsi, personale della Polizia di Stato e, nello specifico della Squadra Mobile, effettuava un monitoraggio di alcuni soggetti dediti all’attività di spaccio nel centro cittadino vibonese. Nel corso dei controlli, si aveva modo di notare un sospetto movimento nei pressi dell’abitazione di un individuo già noto ai poliziotti per averlo in precedenti occasioni tenuto sott’occhio. Alla luce del suo fare sbrigativo e fortemente elusivo dinanzi alla semplice richiesta degli Agenti di poterlo identificare, si decideva di vederci chiaro e di accedere all’interno dell’abitazione dalla quale, poco prima, era stato visto uscire con passo svelto. La decisione degli operatori della Squadra Mobile si rivelava corretta.
Nello specifico, all’esito di una perquisizione, si rinveniva quasi un etto di marijuana, in parte già suddivisa in dosi nonché materiale per il confezionamento ed un bilancino elettronico di precisione.
Inoltre, l’uomo veniva trovato in possesso di 210 semi di canapa indiana, materiale fertilizzante e di concime utilizzati per la coltivazione indooor della droga e anche il classico kit artigianale di illuminazione e riscaldamento formato da quattro lampade alogene.
L’arrestato è stato posto agli arresti domiciliari per il presunto reato di detenzione di droga ai fini di spaccio e associato presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.
Le operazioni sono state compiute in linea con la locale Procura della Repubblica di Vibo Valentia diretta dal Dottor Camillo FALVO.
I servizi proseguiranno nei prossimi giorni da parte della Polizia di Stato vibonese.