Violenza domestica a Taurianova: arrestato un 45enne

carabinieri reggio calabria
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Donna vittima di anni di violenza da parte del marito, 45enne arrestato e sottoposto a divieto di avvicinamento per abusi fisici e psicologici nei confronti della moglie

TAURIANOVA (RC), 13 NOV 2024 – A Taurianova, comune in provincia di Reggio Calabria, una donna, esasperata dopo anni di violenze e maltrattamenti da parte del marito, ha finalmente trovato il coraggio di chiedere aiuto ai Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria. Il suo sfogo è stato il punto di svolta in una vicenda familiare segnata da violenza che durava da tempo, aggravati dalla presenza dei figli minorenni.

La donna, in preda alla paura per la propria vita e quella dei suoi bambini, ha raccontato agli inquirenti delle continue offese, minacce e percosse subite nel corso degli anni. In particolare, il marito, un autotrasportatore di 45 anni, non solo aveva usato violenza fisica, ma aveva anche inflitto danni psicologici, con l’obiettivo di annientare la volontà della moglie e impedire ogni forma di autonomia. Le violenze si sono intensificate anche quando la donna aveva espresso l’intenzione di separarsi, ma l’uomo non ha mai accettato la possibilità che lei potesse affrancarsi da lui, alimentando un vero e proprio desiderio di possesso nei suoi confronti.

La denuncia ha portato a una rapida e decisiva reazione da parte delle forze dell’ordine. I Carabinieri della Stazione di Taurianova hanno raccolto elementi di prova sufficienti per avviare un’indagine che ha portato all’emissione di un provvedimento cautelare da parte del Tribunale di Palmi. Il 45enne è stato infatti sottoposto a un divieto di avvicinamento alla donna e ai figli, nonché al divieto di dimora nel comune di Taurianova, con l’obiettivo di proteggerli dalle sue reiterate minacce.

Il caso è ancora in fase di indagine e, sebbene la responsabilità dell’indagato debba essere ancora accertata durante il processo, le evidenze raccolte finora hanno portato alla formulazione di gravi accuse. La Procura di Palmi ha ritenuto necessaria questa misura cautelare, mentre gli investigatori continuano a seguire l’evoluzione del caso, non escludendo ulteriori sviluppi. L’attenzione rimane alta, con la speranza che la giustizia possa finalmente fare luce su un dramma familiare che si protraeva da troppo tempo.

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