Una giovane adolescente viene aggredita nell’androne di casa mentre rientra da scuola a Crotone, l’uomo, identificato grazie alle telecamere di sorveglianza, è stato arrestato e posto agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico
Un’indagine rapida e incisiva ha permesso alla Squadra Mobile della questura di Crotone di risolvere un grave caso di violenza sessuale. La vittima, una giovane adolescente del posto, è stata aggredita mentre rientrava a casa dopo la scuola.
Secondo quanto emerso dalle ricostruzioni degli investigatori, la ragazza aveva notato un’autovettura che, dopo aver effettuato un’inversione di marcia, si era diretta verso di lei seguendola fino all’ingresso della sua abitazione. La giovane, insospettita, si è affrettata a entrare nel portone, ma l’uomo alla guida è sceso dall’auto e l’ha aggredita nell’androne delle scale, palpeggiandola.
La reazione della ragazza è stata immediata: ha iniziato a urlare, attirando l’attenzione di un residente dello stesso edificio. Quest’ultimo ha cercato di inseguire l’aggressore, che però è riuscito a raggiungere l’auto e a fuggire.
Fondamentali per le indagini sono state le immagini delle telecamere di sorveglianza che hanno ripreso l’auto e il numero di targa. Grazie a queste prove, gli investigatori della Squadra Mobile sono riusciti a rintracciare rapidamente il sospettato.
L’inchiesta si è conclusa con l’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare da parte del gip di Crotone, su richiesta della locale Procura della Repubblica. L’uomo, accusato di violenza sessuale aggravata su minore, è stato posto agli arresti domiciliari e gli è stato applicato il braccialetto elettronico. L’interrogatorio di garanzia è previsto per domani.
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