Associazioni Auser e Risveglio Ideale insieme per sensibilizzare la società civile
Un femminicidio ogni tre giorni, è questo il bilancio del Viminale dal primo gennaio a oggi. Ogni 72 ore, in Italia, una donna viene uccisa da un uomo. E la Calabria è la seconda regione per numero di femminicidi: un primato negativo che non può e non dev’essere sottovalutato e taciuto.
Un problema drammatico e allarmante, che coinvolge l’intera società civile, con radici culturali e sociali profonde.
“Voci di Donna” è il titolo dell’iniziativa, fortemente voluta e organizzata a Taurianova dall’Associazione Auser e dall’Associazione Risveglio Ideale – guidate rispettivamente dalle presidenti Maria Rosa Romeo e Angela Napoli -, con l’intento di porre i riflettori sul tema della violenza di genere e per tenere alta l’attenzione e il confronto su questa grave carneficina che colpisce le donne.
La cronaca riporta quotidianamente eventi tragici che non possono lasciare indifferenti e che devono indurre le istituzioni, insieme alla parte attiva della società, a intraprendere azioni di contrasto al dilagare della violenza di genere. Il fenomeno delle discriminazioni e delle violenze resta radicato, nonostante quel “senza distinzione di sesso” scritto nella nostra Costituzione e nonostante gli attuali strumenti normativi.
Una voce, tante voci, o meglio un grido che si intreccia a quello delle donne di tutto il mondo, di quelle afghane di oggi i cui diritti fondamentali sono negati.
L’appuntamento, si terrà Sabato 18 settembre alle ore 18.00, presso l’ex Palazzo Municipale di Taurianova, e vedrà la partecipazione delle scrittrici Claudia Conidi – autrice del libro “La vita per forza” – e Rita Tulelli – autrice del libro “Burbero cuore”. L’incontro sarà moderato dalla giornalista Federica Legato, presidente Auser Territoriale di Gioia Tauro.
Nel corso dell’iniziativa – che si avvale della collaborazione della Consulta delle Associazioni di Taurianova e del patrocinio del Comune di Taurianova -, sarà inaugurata una panchina rossa dedicata alla memoria delle donne vittime di violenza.
Un momento, dunque, di riflessione e di sensibilizzazione importante che si inserisce nell’ambito dell’impegno, che le due associazioni promotrici dell’evento portano avanti concretamente, da molti anni, in difesa delle donne.