Oggi la Cgil di Catanzaro è scesa in piazza per manifestare il proprio dissenso contro il governo che sta provando a rimettere in campo normative peggiorative relativamente al lavoro occasionale. La discussione in corso al Senato sulla manovra correttiva di bilancio prevede l’introduzione di norme sul lavoro peggiorative in materia di voucher che stravolgerebbero il recente provvedimento legislativo approvato dal Parlamento ed il pronunciamento della Corte di Cassazione.
«È inaccettabile che una manovra che dovrebbe occuparsi di correggere i conti – afferma il segretario generale della Cgil di Catanzaro Raffaele Mammoliti – sia diventata il mezzo per azzerare le firme di milioni d’italiani che hanno sostenuto l’abolizione dei voucher, tra l’altro assunta pochi giorni fa dallo stesso Parlamento che ha portato la Consulta all’annullamento dell’appuntamento referendario visto il superamento delle richieste in esso contenute».
Per queste ragioni oltre al sit in, che si è tenuto in piazza Prefettura, la Cgil di Catanzaro ha chiesto un incontro al capo dell’Utg. All’iniziativa hanno preso parte, tra gli altri, Daniele Carchidi della segreteria regionale Cgil Calabria e il segretario generale della Cgil di Catanzaro Raffaele Mammoliti.