Un’intensa ondata di caldo anomalo si abbatte sulla Calabria, portando un ritorno del sole e temperature che supereranno i 30 gradi
Dopo un breve intermezzo caratterizzato da un clima più fresco, l’Italia si prepara ad affrontare un nuovo assalto del caldo anomalo. Secondo le previsioni meteorologiche, un potente anticiclone sta per riprendere il controllo del territorio italiano, facendo schizzare i termometri fino a 10/12°C in più.
I dati appena rilasciati dal Cnr svelano che l’inizio del 2024 è stato il periodo più caldo registrato in Italia dal 1816. Il trimestre gennaio-marzo ha segnato un record, con una sorprendente anomalia positiva di 2,04 gradi rispetto alla media del periodo 1991-2020.
Il mese di febbraio è stato particolarmente torrido, con temperature che hanno superato di oltre 3 gradi la media. Anche marzo non è stato da meno, con un’anomalia di +1,42 gradi, classificandosi come il sesto marzo più caldo mai registrato.
Questi dati confermano che il clima estremo, con temperature che sfiorano i 30°C già nel prossimo fine settimana, non è più un’eccezione, ma la nuova normalità del cambiamento climatico in atto.
Nelle prossime ore, gli effetti del breve periodo di clima più fresco saranno ancora avvertiti, con l’arrivo di aria polare marittima che ha generato un ciclone sulle coste tirreniche, destinato a dirigersi verso l’Algeria. Sono previste piogge locali nelle zone adiacenti agli Appennini centrali, Lazio e Campania, mentre residua instabilità colpirà il Basso Piemonte e la Sardegna.
Ma l’attesa per il mese di aprile sembra essere quella di un’estate anticipata. Il caldo nordafricano farà sentire la sua presenza in modo più tangibile domenica, con cieli che si copriranno nel pomeriggio sulle Isole Maggiori. Nonostante ciò, alcune aree, come Sardegna e Sicilia, vedranno la colonnina di mercurio superare la soglia dei 30 gradi.
Temperature estive saranno riscontrate anche nei fondovalle alpini e sul medio adriatico, così come nelle città di Foggia, Forlì e Taranto. Luoghi come Ferrara, Terni, Matera ed Ascoli Piceno raggiungeranno i 29 gradi, mentre Bologna, solitamente conosciuta per la sua frescura, arriverà a toccare i 28 gradi, un valore solitamente riservato alla prima decade di giugno. Ma ora siamo nel bel mezzo di un inizio di anno climaticamente anomalo e da record.
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