Calabria: aumento record dei prezzi degli affitti

affitto case
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Nel 2024 il mercato immobiliare calabrese sperimenta un’impennata dei prezzi, con un aumento del 17,1% degli affitti e una crescita più moderata delle vendite

Il 2024 ha segnato un anno di grande movimento per il mercato immobiliare in Calabria, con un’impennata dei prezzi, in particolare per gli affitti, che hanno registrato un incremento del 17,1%. Questo dato colloca la regione tra le più dinamiche a livello nazionale, anche se le performance variano sensibilmente da provincia a provincia.

Secondo l’Osservatorio annuale di Immobiliare.it Insights, società di proptech del gruppo Immobiliare.it, l’acquisto di una casa in Calabria ha un costo medio di 957 euro per metro quadrato. Per quanto riguarda gli affitti, il prezzo medio si attesta invece a 6,6 euro al metro quadrato.

Il mercato degli affitti è stato il principale motore della crescita del settore, con un aumento della domanda pari al 21,9%. Questo ha spinto i prezzi medi a salire fino a 6,6 euro al metro quadrato. Al contrario, sebbene anche il mercato delle vendite sia in crescita, con un +14,9%, l’aumento si è rivelato meno incisivo. Attualmente, il prezzo medio per acquistare una casa in Calabria è di 957 euro al metro quadrato.

Le disparità tra le province calabresi sono evidenti, con Vibo Valentia che si conferma la più costosa per l’acquisto di una casa, con un prezzo medio di 1.435 euro al metro quadrato. Seguono Crotone, con 1.122 euro al metro quadrato, e Cosenza, con 1.070 euro al metro quadrato. In controtendenza, Reggio Calabria è la provincia più economica, con un prezzo medio di 814 euro al metro quadrato.

Inoltre, si notano differenze anche nell’offerta di immobili. In alcune zone, infatti, l’offerta di case in vendita è in espansione, mentre in altre è in calo. Per gli affitti, invece, la domanda si mantiene generalmente positiva, anche se con alcune eccezioni.

L’aumento dei prezzi degli affitti e delle vendite è il risultato di una combinazione di fattori complessi. Tra questi, spiccano:

  • Aumento della domanda: la richiesta di alloggi, sia da parte dei residenti che dei turisti, sta crescendo rapidamente, aumentando la pressione sul mercato.
  • Ristrettezza dell’offerta: la scarsità di immobili disponibili, specialmente nelle zone più richieste, contribuisce a far lievitare i prezzi.
  • Crisi energetica: l’aumento dei costi dell’energia ha reso ancora più desiderabili gli immobili efficienti dal punto di vista energetico, facendo aumentare ulteriormente i prezzi.
  • Tassi di interesse bassi: l’accessibilità dei mutui, grazie ai tassi di interesse contenuti, ha incentivato l’acquisto di abitazioni.

Le prospettive per il mercato immobiliare calabrese nel prossimo futuro sono incerte. Se da un lato la crescita del turismo e il miglioramento delle infrastrutture potrebbero continuare a sostenere la domanda, dall’altro l’aumento dei tassi di interesse e l’incertezza economica potrebbero limitare gli acquisti, portando a un rallentamento del mercato. In ogni caso, l’andamento del settore immobiliare calabrese resta una delle principali voci da monitorare nel contesto economico regionale.