Cutro: gli interinali dell’Immigrazione “Emas” scrivono alla presidente Meloni

Giorgia Meloni
Giorgia Meloni

Oggi si svolgerà a Cutro in provincia di Crotone il Consiglio dei Ministri. All’incontro si parlerà naturalmente di migranti e del fenomeno migratorio. Lo Stato con questo gesto dimostra vicinanza alla popolazione che vive in Calabria e non solo, reduce della strage di Cutro, e sensibilità alla tematica. In questo contesto si inseriscono i precari del Ministero dell’interno, lavoratori interinali che operano negli uffici Immigrazione: in Questure, Commissioni Territoriali e Nazionale, scrivendo una lettera accorata destinata alla presidente del Consiglio Meloni.

Chi sono gli interinali del Ministero dell’Interno?

Si tratta di 177 tra ragazzi e ragazze che lavorano nell’Immigrazione: Questure e Commissioni di tutta Italia, anche a Crotone. Dopo 2 anni di lavoro, il loro contratto è in scadenza il 27.03 prossimo, e i lavori in questione definiti Emas, acronimo del progetto, chiedono risposte sul loro futuro alla Presidente.

Ricordiamo che la Commissione Nazionale dopo la scadenza prevista per il 27 marzo, ha bisogno di 10 unità, e tutti gli altri 167 che fine faranno? Sono state inviate in forma scritta da dirigenti, questori e presidenti di Commissione tantissime comunicazioni affinché continuino ad espletare la loro attività, ma attualmente non è prevista alcuna proroga. Ricordiamo che il responsabile del progetto Emas è il presidente della Commissione Nazionale Saverio Ordine.

La riunione con il presidente Ordine

Proprio ieri alla presenza dei sindacati e diversi rsa si è tenuta una riunione on line con il responsabile del progetto Emas il presidente Saverio Ordine. Secondo Ordine non ci sono possibilità di proroga per i lavoratori, solamente 10 unità potranno lavorare per ulteriori 3 mesi in Commissione Nazionale.

Ci chiediamo in che modo il Governo voglia affrontare la questione migranti, depotenziando gli uffici preposti già carenti di personale? Ci appelliamo altresì alla sensibilità del ministro Piantedosi, prefetto che conosce abbastanza bene la questione dei lavoratori interinali impiegati nei diversi uffici.

Il messaggio dei lavoratori Emas alla presidente

I lavoratori, inoltrano anche alla redazione di Calabriamagnifica.it questo messaggio, in modo che venga diffuso e portato a conoscenza della stampa locale e nazionale.

Gentile presidente Meloni,

Lei conosce bene la situazione in cui ci troviamo, visto che stiamo portando avanti la “nostra causa” con tutte le forze che abbiamo in corpo, ormai da diverso tempo.

Siamo avviliti perchè dopo 24 mesi di lavoro nell’Immigrazione: in Questura e Commissione Territoriale gg 27 marzo scadrà il contratto di lavoro e proprio ieri il presidente della Commissione Nazionale Saverio Ordine ci ha comunicato che non verrà prorogato.

Ci dispiace tantissimo non poter continuare l’opera intrapresa, ma non dipende da noi, solamente un Suo intervento fermo e deciso potrebbe ribaltare la situazione. E dire che c’è tanto bisogno della nostra professionalità negli Uffici Immigrazione in cui alacremente operiamo.

Abbiamo investito tutto quello che abbiamo nel “nostro lavoro”, ma l’impegno profuso purtroppo si è rivelato insufficiente. L’Italia è un Paese strano che valorizza temporaneamente i lavoratori, lì fa diventare consapevoli delle proprie abilità e poi per ragioni poco comprensibili li abbandona inesorabilmente al loro destino. Noi al destino non ci crediamo e continuiamo ardentemente a sperare, perchè l’impossibile diventi possibile e la nostra buona volontà non sia vana.

Con veemenza Le ricordiamo che la buona volontà purtroppo ha un limite, solamente il Governo può farsi carico e risolvere, se ne ha la voglia, dell’infelice vicenda‘.

I lavoratori Emas 09.03.2023

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