“Europa a Casa”: una nuova era per i bandi europei in Calabria

“Europa a Casa”: lanciata in Calabria una piattaforma innovativa per facilitare l’accesso ai bandi europei e promuovere lo sviluppo locale, con il sostegno delle istituzioni nazionali e regionali

È stato presentato un innovativo progetto che mira a rendere accessibili a tutti i cittadini calabresi e non solo le opportunità di finanziamento offerte dall’Unione Europea. Si tratta della piattaforma “Europa a casa”, ideata dall’europarlamentare Giusy Princi con l’obiettivo di semplificare l’accesso ai bandi europei. La notizia è stata accolta con entusiasmo, tanto che la ministra per le Riforme e la Semplificazione, Elisabetta Casellati, ha definito l’iniziativa “straordinaria” e replicabile in tutta Italia.

Durante la conferenza di lancio, Princi ha illustrato le finalità del progetto, che si propone di diventare un punto di riferimento per cittadini, professionisti, imprenditori e agricoltori desiderosi di partecipare ai bandi finanziati dall’Unione Europea. La piattaforma permetterà di accedere non solo ai bandi diretti della Commissione Europea, ma anche a quelli indiretti, gestiti attraverso fondi nazionali e regionali. Con il supporto di un team di europrogettisti operanti a Bruxelles, gli utenti avranno accesso a un servizio di consulenza personalizzato per orientarsi tra le numerose opportunità disponibili.

“Questo servizio rappresenta un ponte concreto che collega la Calabria, e più in generale le aree del Sud Italia, con le risorse europee”, ha dichiarato Giusy Princi. “Vogliamo dare agli utenti un supporto continuo, attraverso la nostra piattaforma e tramite tavoli decentrati con categorie produttive e cittadini, per promuovere l’accesso ai fondi e sostenere la crescita del nostro territorio.”

La Calabria, come molte altre regioni del Sud Italia, ha storicamente avuto difficoltà a sfruttare appieno le opportunità offerte dai fondi europei. “Europa a casa” nasce proprio per colmare questa lacuna, con l’intento di favorire un maggiore coinvolgimento delle comunità locali. Princi ha sottolineato che, nel passato, molti fondi comunitari sono stati restituiti a causa della mancanza di un adeguato accompagnamento. “Con questa piattaforma, vogliamo cambiare rotta e restituire a questa terra le opportunità che merita”, ha aggiunto.

La ministra Casellati ha lodato l’iniziativa, sottolineando come il modello possa essere adottato anche da altri territori italiani. “Questa è una proposta che non è utile solo per la Calabria, ma può essere replicata ovunque, affinché ogni parte del nostro Paese possa beneficiare delle risorse europee”, ha dichiarato Casellati.

La presentazione ha visto la partecipazione anche di numerosi rappresentanti istituzionali, tra cui il vicepresidente della Camera e segretario regionale di Forza Italia, Francesco Cannizzaro. “Questa è una delle intuizioni più promettenti dell’attività di Giusy Princi in Europa”, ha commentato Cannizzaro. “Un’iniziativa che non solo facilita l’accesso ai fondi, ma crea anche un importante spazio di collaborazione tra le istituzioni e le categorie produttive locali.”

Il progetto “Europa a casa” rappresenta una risposta concreta a una delle sfide più urgenti per la Calabria: la crescita economica sostenibile e l’occupazione. Grazie a questa piattaforma, i cittadini avranno accesso diretto alle opportunità europee, con la possibilità di beneficiare di un accompagnamento costante, grazie alla professionalità degli europrogettisti. L’iniziativa non solo promette di favorire lo sviluppo economico, ma di contribuire anche a costruire un futuro più solido per le nuove generazioni calabresi.