Azzeramento del pregresso nelle prossime settimane attraverso il pagamento dei contributi arretrati e riallineamento alle richieste avanzate dal mese di settembre. Sono questi gli impegni assunti dalla Regione Calabria nel corso dell’incontro chiesto da Confartigianato Calabria in merito ai ritardi accumulati dall’Ente nell’erogazione dei contributi in conto capitale a fondo perduto in favore delle imprese artigiane afferenti al Fondo regionale per la competitività e lo sviluppo istituito nel 2017 (ma attivo dal 2019) destinato alle imprese artigiane per sostenere gli acquisti di scorte ed investimenti in attrezzature.
All’incontro, che si è tenuto nei giorni scorsi nella sede della Cittadella regionale, hanno preso parte il vice presidente della Regione con delega all’artigianato, Nino Spirlì, il direttore generale del Settore sviluppo economico, Felice Iracà e il dottor Antonio Carbone.
Il segretario regionale di Confartigianato Calabria, Silvano Barbalace, aveva sollecitato un intervento della Regione in merito ai ritardi accumulati – dovuti anche ad un percorso burocratico impegnativo – nell’erogazione dei fondi erogati in seguito alla misura nata proprio con l’intenzione di rispondere in modo celere ad un richiesta del settore Artigiano.
Alla fine di giugno erano state presentate 132 domande di cui 112 istruite dal soggetto gestore: di queste solo 26 hanno potuto ricevere il contributo previsto.
Nel corso dell’incontro, al quale ha preso parte per Confartigianato oltre al segretario regionale Barbalace, anche Demetrio Battaglia della territoriale di Reggio Calabria, i due dirigenti hanno fatto presente che c’è un numero importante di imprese che attendono risposte dalla Regione da mesi, che hanno già contratto debiti con le banche che stanno rimborsando senza godere di alcun beneficio.
“Comprendiamo i tanti fronti su cui il Dipartimento è impegnato in questo momento anche con la gestione straordinaria dell’emergenza con carenza di personale in struttura – afferma il segretario regionale di Confartigianato, Barbalace – ma è necessario dare risposte certe e rapide alle imprese che oggi più di ieri hanno la necessità di ricevere questi contributi. La situazione è drammatica con imprese che attendono da mesi un contributo dalla regione su investimenti già realizzati e per i quali, per come previsto dal bando, hanno dovuto assumere impegni economici con le banche.
Con il vice presidente Spirlì, che ringraziamo come sempre per l’attenzione che mostra verso il mondo dell’artigianato, ma anche per la proficua interlocuzione che abbiamo avviato con il Dipartimento – conclude la nota di Confartigianato Calabria – siamo riusciti ad individuare una soluzione che speriamo possa essere quella definitiva che possa finalmente dare risposta alle imprese. Non ci resta che attendere l’esito dell’attività delle prossime settimane per verificare se gli impegni assunti saranno rispettati”.