Reggio Calabria: il porto rinasce con un investimento di 15 milioni di euro, grazie all’emendamento Cannizzaro, per diventare un polo strategico e turistico nel mediterraneo
Dopo i risultati straordinari ottenuti per l’aeroporto, Reggio Calabria si prepara a un altrettanto significativo rilancio del suo porto, grazie a un investimento di 15 milioni di euro reso possibile dall’emendamento del deputato reggino Francesco Cannizzaro. La somma, inclusa nella Legge 178/2020, è destinata a finanziare una serie di interventi che trasformeranno il porto di Reggio Calabria in un polo strategico e turistico, con l’ambizione di diventare uno dei principali hub del Mediterraneo.
L’emendamento Cannizzaro prevede il rafforzamento delle infrastrutture portuali e il miglioramento della sicurezza dell’area. Un incontro tenutosi recentemente presso la Capitaneria di Porto di Reggio Calabria, con la partecipazione del Direttore Marittimo Giuseppe Sciarrone e del Commissario dell’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto Antonio Ranieri, ha fatto il punto sui progetti in corso e sulle prossime fasi da intraprendere. L’obiettivo è quello di rendere il porto non solo più sicuro e funzionale, ma anche più integrato con la città e con l’ecosistema turistico.
Il piano di sviluppo comprende, tra le altre cose, l’ammodernamento delle aree portuali e la creazione di nuovi spazi destinati alla sicurezza, come varchi, protezioni, e un sistema avanzato di videosorveglianza. Inoltre, sarà potenziato il controllo e il monitoraggio digitale, grazie a tecnologie innovative che permetteranno di integrare meglio i dati e migliorare la gestione operativa del porto. L’importo previsto per questi lavori è di circa 3,35 milioni di euro, con la gara d’appalto che dovrebbe essere aggiudicata nei prossimi mesi.
Uno degli interventi più rilevanti riguarda la riqualificazione del Molo di Levante e degli immobili demaniali adiacenti. È già stato completato il Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica e, a breve, partirà la procedura di gara per il Progetto Esecutivo. L’intervento prevede il rifacimento delle vie di accesso, la creazione di aree verdi e parcheggi, e la ristrutturazione dell’edificio ex Cementir, che diventerà un centro servizi per attività portuali e turistiche. Il valore di quest’opera è stimato in circa 4,5 milioni di euro.
In parallelo, è in fase di progettazione un potenziamento dei pontili di ormeggio, che saranno adattati per rispondere alla crescente domanda di trasporto passeggeri. L’intervento prevede l’installazione di nuove pensiline e la creazione di aree d’ombra per i viaggiatori. Il progetto, del valore di circa 3 milioni di euro, punta a migliorare l’efficienza e il comfort per chi utilizza i mezzi veloci che collegano Reggio Calabria con Messina e le Isole Eolie.
In totale, gli interventi in corso e previsti coprono una somma di 10,85 milioni di euro. I restanti 4,15 milioni saranno destinati a una serie di miglioramenti infrastrutturali, tra cui la rettifica della banchina di Ponente e il rifacimento di diverse aree portuali, incluse quelle adiacenti al mercato ittico.
Un altro progetto cruciale è l’elaborazione del Piano Regolatore Portuale (PRP), che rappresenta uno strumento fondamentale per il futuro sviluppo del porto. “Il porto di Reggio è attualmente privo di un piano regolatore, uno strumento essenziale per progettare nuove opere e migliorare la funzionalità del porto stesso,” ha sottolineato l’onorevole Cannizzaro. La redazione di questo piano è una priorità, e il deputato ha chiesto il sostegno di tutte le istituzioni per accelerare il processo burocratico e approvare il PRP nel più breve tempo possibile.
Con questi investimenti e progetti, Reggio Calabria si propone di consolidarsi come un importante hub turistico e crocieristico nel Mediterraneo. “Una città come Reggio Calabria, che ambisce a diventare la Montecarlo d’Italia e la capitale del Mediterraneo, non può non avere un porto turistico funzionale, moderno e dinamico,” ha concluso Cannizzaro. Il porto di Reggio Calabria, quindi, è pronto per un futuro di grandi opportunità, che guarda a un ruolo sempre più rilevante nel panorama internazionale.