Rota: “Un’azienda partecipata che ha grande attenzione per il benessere del lavoro”. Per il 2021 un riconoscimento ulteriore ai lavoratori nel premio di produzione
All’indomani della cerimonia di inaugurazione della sede zonale della Cisl di Vibo Valentia, il Segretario generale della Fai Cisl Onofrio Rota ha visitato, insieme al Segretario generale Fai Cisl Calabria Michele Sapia e al Segretario generale Fai Cisl Catanzaro-Crotone-Vibo Valentia Daniele Gualtieri, lo stabilimento di produzione del tonno con sede nel comune di Maierato.
I sindacalisti accompagnati dal proprietario dell’azienda conserviera, Pippo Callipo, hanno incontrato i lavoratori, riuniti in assemblea, e le RSU Fai in azienda.
Alla riunione ha fatto seguito il commento del Segretario Rota: “Ho ascoltato i delegati RSU che mi hanno trasmesso il messaggio di sentirsi dentro un’organizzazione sindacale che li rappresenta adeguatamente. Altro dato emerso è l’ottima connessione con il mondo del lavoro e ancora di più il fatto di trovare ascolto da parte della loro azienda. Questa connessione delle relazioni è un punto a favore per un’impresa che continua a farsi notare per la ricerca spasmodica e meticolosa della qualità su tutti i livelli”.
“La Callipo si conferma, – prosegue Rota – infatti, un’azienda attenta alla qualità del prodotto con un miglioramento continuo dal punto di vista tecnologico e formativo. È altrettanto vero che i risultati eccellenti non si ottengono se non c’è una qualità anche delle relazioni sindacali e negli anni è stato dimostrato come il dialogo ha portato al riconoscimento degli incrementi della produttività seguendo l’andamento in crescendo dei fatturati. La previsione di tali accordi ha attivato un circolo virtuoso generando anche nuova occupazione e di conseguenza nuova possibilità di sviluppo per questo territorio. Per tutte queste motivazioni mi piace definire la Callipo un’azienda partecipata dove l’interesse dell’imprenditore è chiaro nella stessa misura in cui lo è anche l’attenzione al benessere del lavoro. Un mix di partecipazione che è diventato un valore forte e identitario dell’azienda guidata dalla famiglia Callipo”.
I dati sull’ aumento del fatturato registrato anche durante la crisi economica causata dalla pandemia da Covid arrivano a sostegno delle parole lusinghiere spese da Rota per questa fulgida attività produttiva calabrese. L’incremento del fatturato nel 2020 è stato del 7,5%, e attualmente, fino ai primi sei mesi del 2021, i valori segnalano una crescita del 12,5%. Da qui la proposta da parte dell’organizzazione sindacale di integrare la contrattazione collettiva aziendale, con un riconoscimento ai lavoratori nel premio di produzione. Proposta che è stata positivamente accolta dai vertici aziendali e che sarà perfezionata entro il mese di dicembre 2021.
Dal canto suo l’imprenditore Pippo Callipo ha dichiarato: “Tra i fattori determinanti di uno sviluppo costante vi è sicuramente la consolidata partnership con Openjobmetis che ha garantito una maggiore flessibilità da parte dei collaboratori, rivelatasi strategica sul piano della competitività. Continuiamo inoltre ad apprezzare un Sindacato di prossimità, presente sui luoghi di lavoro e capace di dialogare in maniera diretta con le aziende per portare le istanze sui tavoli di concertazione”.
Insomma un gioco a somma positiva come testimoniano anche le dichiarazioni di Domenico Totino, Team Leader di Openjobmetis SpA, la prima e unica Agenzia per il Lavoro quotata in Borsa italiana: “Siamo orgogliosi di essere partner HR al fianco del Gruppo Callipo da circa vent’anni. Il nostro impegno è sempre stato e sarà massimo nell’assicurare competenze professionali e una sana flessibilità a un Gruppo Industriale così importante. Insieme, abbiamo lavorato per il successo di un’azienda che possiamo definire uno tra i più brillanti esempi di Made in Italy, con oltre 108 anni di storia. Il nostro augurio è quello di scrivere ancora, con loro, molte altre pagine di questo modello imprenditoriale vincente e capace di portare prosperità economica e sociale al nostro territorio”.