L’inchiesta del “Sole 24 Ore” evidenzia una situazione preoccupante per l’economia italiana, soprattutto nel Centro Sud
Secondo un’inchiesta del “Sole 24 Ore”, la situazione del mercato del lavoro in Italia sembra essere fortemente sbilanciata a favore dei pensionati. In generale, ci sono più pensionati rispetto ai lavoratori attivi, con una media di 111 lavoratori per ogni 100 pensioni erogate dall’INPS. Se si escludono i professionisti che versano i contributi alle Casse private, il rapporto scende a 103 lavoratori per ogni 100 pensionati. La situazione è ancora più grave in alcune province del Centro Sud, dove gli occupati sono meno degli assegni previdenziali.
In particolare, la Calabria detiene il record negativo, con soli 67 lavoratori per ogni 100 pensionati. Le province di Catanzaro e Reggio Calabria sono le ultime della classifica nazionale, con un rapporto tra occupati e pensionati particolarmente preoccupante. La situazione, quindi, sembra essere critica in questa regione del sud Italia, dove l’alto tasso di disoccupazione e l’emigrazione di giovani lavoratori stanno aggravando ulteriormente la situazione.
Ciò che emerge chiaramente da questa inchiesta è la necessità di affrontare il problema della disoccupazione giovanile in Italia, soprattutto nel Centro Sud.
In sintesi, l’inchiesta del “Sole 24 Ore” evidenzia una situazione preoccupante per l’economia italiana, soprattutto nel Centro Sud, dove la disoccupazione giovanile e l’emigrazione stanno minando la vitalità delle comunità locali.
È fondamentale adottare politiche che favoriscano la nascita di nuove imprese e lo sviluppo delle attività esistenti, creando un ambiente favorevole agli investimenti e all’innovazione. È necessario investire in formazione professionale per creare nuove opportunità di lavoro e incoraggiare la permanenza dei giovani nelle loro regioni di origine. Solo in questo modo si può sperare di invertire la tendenza e ridurre il divario tra lavoratori e pensionati in Italia.