Riceviamo in redazione e pubblichiamo nota stampa di USB Calabria. “Apprendiamo con sdegno del licenziamento di Domenico Macrì, segretario nazionale di Orsa Porti e storico sindacalista all’interno del Porto di Gioia Tauro.
Conosciamo Mimmo da molti anni, stimandolo per il suo impegno sindacale e per la sua ferma posizione a difesa dei lavoratori portuali e non solo, e per questo non riusciamo a credere alle motivazioni con cui la MCT giustifica questo atto. Siamo convinti siano solo meri pretesti per liberarsi di una spina nel fianco, e che ci troviamo di fronte ad un licenziamento politico, un atto di repressione antisindacale contro il quale manifestiamo la nostra indignazione.
La Confederazione regionale USB esprime la sua totale solidarietà a Mimmo e all’OrSa Porti, organizzazione con cui da tempo abbiamo avviato un dialogo e la condivisione di analisi non solo delle problematiche del lavoro portuale ma anche, più in generale, di quelle della Piana di Gioia Tauro. Riteniamo che questo sia un attacco al sindacalismo non concertativo, per questo lo viviamo come un’aggressione anche alla nostra organizzazione e saremo al fianco di Mimmo e dell’OrSA Porti fino a quando non otterremo la revoca di questo atto scellerato“.