A partire dal 1° settembre 2024, il sud Italia beneficerà di nuove agevolazioni fiscali e bonus per giovani e donne: incentivi destinati a rafforzare l’occupazione e stimolare la crescita economica con sgravi fiscali fino a 650 euro al mese
Il Sud Italia è pronto a ricevere un ulteriore impulso grazie a una serie di incentivi destinati a rilanciare l’economia della regione. A partire dal 1° settembre 2024, entreranno in vigore nuove misure fiscali e bonus che potrebbero consolidare i recenti miglioramenti occupazionali e stimolare ulteriormente l’economia del Mezzogiorno.
Nel 2023, il Sud Italia ha visto un incremento dell’occupazione pari al 1,6%, un tasso di crescita superiore a quello registrato al Nord e al Centro del paese. Questo trend positivo è continuato nei primi mesi del 2024, sostenuto anche da un miglioramento del PIL e delle esportazioni. Le nuove misure si propongono di dare ulteriore slancio a questo processo di crescita.
Fra le principali novità, la proroga fino a dicembre dell’agevolazione “Resto al Sud” e del programma di “Decontribuzione Sud” sono al centro dell’attenzione. Il primo sostiene le imprese e i giovani che desiderano investire nel Meridione, mentre il secondo prevede uno sgravio dei contributi fiscali fino al 30% per i nuovi contratti di lavoro o per quelli stabilizzati.
Le nuove agevolazioni, che entreranno in vigore il prossimo mese, includono incentivi specifici per i lavoratori sotto i 35 anni. Le aziende del Sud potranno beneficiare di uno sgravio fiscale fino a 650 euro al mese per ciascun lavoratore assunto. Inoltre, le donne disoccupate da almeno sei mesi e residenti nel Sud avranno diritto a uno sgravio totale dei contributi previdenziali per i contratti a tempo indeterminato, con un limite massimo di 650 euro al mese per due anni.
Queste misure mirano a rafforzare l’occupazione tra i giovani e le donne del Sud, consolidando i progressi già ottenuti e creando nuove opportunità di lavoro. Con queste iniziative, il governo spera di non solo mantenere, ma anche ampliare il trend positivo in corso, offrendo così un sostegno tangibile all’economia del Meridione.
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