Il Presidente Abramo: “Segnale di attenzione nei confronti di chi lavora”
L’Amministrazione provinciale di Catanzaro salda i provvedimenti di liquidazione (determine di pagamento) nei confronti dei fornitori con un anticipo, in media, di tredici giorni rispetto al termine massimo indicato dalla legge.
Lo ha comunicato il presidente della Provincia Sergio Abramo, evidenziando “l’attenzione che Palazzo Di Vetro riserva alle imprese che erogano servizi alla Provincia”.
La normativa in vigore dal I gennaio 2013 (direttiva 2011/7/EU con il decreto legislativo 9 novembre 2012, n. 192) prevede, infatti, “l’obbligo per le pubbliche amministrazioni di pagare le imprese creditrici entro il termine massimo di 30 giorni, pena interessi di mora dell’8 per cento al di sopra di quello di riferimento della Banca centrale europea (Euribor). Sono previste possibilità di deroga con estensione del termine a 60 giorni, solo per alcuni casi specifici, come nel caso del settore sanitario. Deroghe che devono in ogni caso essere giustificate e approvate dalla Commissione europea”.
“La Provincia di Catanzaro – commenta il dirigente del settore finanziario Giuseppe Canino -, non solo rispetta quanto previsto dalla legge, ma riesce a pagare anticipatamente i fornitori, mettendo in opera un modus operandi che non è assolutamente consueto e banale fra le pubbliche amministrazioni”.
Abramo ha ringraziato i dipendenti e il dirigente del settore finanziario per la “meticolosità del lavoro che quotidianamente viene portato avanti e che consente di godere di casse sane che garantiscono il bene delle imprese, le quali non sono costrette ad attendere tempi lunghi per vedersi riconosciute le proprie spettanze”.