«Gli operatori sanitari dell’Azienda Ospedaliera Pugliese-Ciaccio, che stanno instancabilmente prestando servizio in questa drammatica fase di emergenza sanitaria, non hanno ancora ricevuto l’incremento di retribuzione previsto dal DL n. 18/2020 e dal n. 34/2020 destinato alla remunerazione delle competenze accessorie del personale delle aziende del SSR impiegato nell’attività emergenziale – DCA n. 34 del 23/02/2021». È quanto ha dichiarato il consigliere regionale Francesco Pitaro riguardo il ritardo dei pagamenti del personale del Pugliese Ciaccio di Catanzaro, impegnati nell’emergenza Covid. Ritardi che, secondo Pitaro, sono inaccettabili.
«Inadempienza immotivata e irrispettosa – prosegue il Consigliere regionale della Calabria – del duro lavoro svolto con abnegazione, in una situazione tanto critica e cruciale, da figure professionali imprescindibili per la salute dei cittadini. La liquidazione dei fondi alle ASP e alle Aziende Ospedaliere della regione è stata predisposta dal Dipartimento Salute con decreto dirigenziale N°. 3467 del 01/04/2021».
«Eppure, – conclude Pitaro – il personale del Pugliese-Ciaccio impegnato nell’emergenza Covid non ha ancora percepito alcuna indennità. Perché eludere e procrastinare un più che meritato riconoscimento a chi da un anno a questa parte si espone quotidianamente al rischio di contagio? Il commissario Longo – chiede Pitaro – intervenga senza indugiare oltre per venire a capo di una situazione che ha del paradossale e calpesta i diritti fondamentali dei lavoratori».