Anche in Calabria, il Primo Maggio è stato celebrato tra i temi dedicati alla sicurezza e al diritto al lavoro nel settore dell’informazione.
Cgil, Cisl e Uil, con la presenza del segretario confederale Maurizio Landini, del segretario nazionale aggiunto Luigi Sbarra e del segretario generale della Feneal Uil, Fabrizio Pascucci, si sono ritrovate a Carfizzi, nel crotonese, luogo storico dei raduni dei lavoratori, per ribadire la necessità di fermare la pesante scia di morti sul lavoro e per rilanciare l’occupazione con investimenti soprattutto nel Mezzogiorno.
Oltre ai rappresentanti territoriali delle sigle è intervenuto tra gli altri, il presidente della Regione Mario Oliverio.
Presenti i sindaci della provincia crotonese ed esponenti istituzionali.
La partecipazione alla manifestazione di Carfizzi del segretario generale aggiunto Cisl Luigi Sbarra e dei segretari nazionali di Cgil e Uil rappresenta un segnale di forte attenzione delle confederazioni nazionali nei confronti del Mezzogiorno e della Calabria.