Saldi 2024: trend e prospettive nel commercio calabrese

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Saldi calabresi 2024 tra preferenze dei consumatori, imprese innovative e l’Iinfluenza dei cambiamenti climatici sull’acquisto responsabile

Da oggi prendono il via i tanto attesi saldi anche in Calabria, con il 63,8% dei consumatori pronti ad approfittare di questa occasione per fare acquisti. Un’indagine condotta da Confcommercio-Imprese per l’Italia in collaborazione con Format Research ha rivelato che per molti, questo periodo rappresenta un rituale di shopping, un’opportunità per acquistare finalmente quegli articoli desiderati da tempo o altrimenti fuori dalla portata economica.

Tra coloro che non parteciperanno ai saldi, la metà ha dichiarato di farlo per motivi di risparmio, mentre il 33% ha indicato il peggioramento della propria situazione economica come ragione principale. I capi di abbigliamento (95,2%) e le calzature (86,3%) mantengono la loro posizione privilegiata tra le preferenze dei consumatori, seguiti dagli accessori (46%). La pelletteria e gli articoli di valigeria si distinguono con un notevole aumento rispetto all’anno precedente, registrando un incremento del +7,8 punti percentuali.

Nonostante l’entusiasmo per lo shopping, l’85% dei consumatori ha pianificato di destinarvi un budget inferiore ai 200 euro, in linea con le cifre del 2023. I negozi tradizionali rimangono il canale di acquisto preferito per il 47,6% dei consumatori, seguiti dall’online con il 38,7%. Per la metà dei consumatori, i cambiamenti climatici influenzano le abitudini di acquisto, riflettendo una crescente consapevolezza ambientale.

Dal punto di vista delle imprese del commercio al dettaglio, il 60% prevede che il numero di clienti nei negozi durante i saldi sarà simile all’anno precedente, mentre il 21,5% prevede una diminuzione dovuta soprattutto a ragioni di risparmio. Per stimolare il proprio business, il 79% delle imprese ha investito in campagne di vendita sui social media, con il 30% che ha utilizzato attività di e-mail marketing. Facebook (94,9%) e Instagram (89,2%) emergono come i network più utilizzati per le attività di business, evidenziando l’importanza sempre crescente della presenza online nel mercato odierno.

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