Anticipazioni sui saldi estivi in Calabria: dettagli sulle normative, variegata offerta di prodotti e l’effetto economico proiettato sull’intera regione nel 2024
I calabresi e non solo sono già in fermento in attesa dei saldi estivi, programmati per il 6 luglio di quest’anno. Come annunciato dal Presidente della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga, attraverso un comunicato stampa ufficiale, il via libera alle offerte scontate è stato ufficializzato. Questo periodo di vendite a prezzi ribassati si protrarrà per sei settimane.
I dettagli dell’evento commerciale sono stati definiti con precisione: ogni negozio è tenuto a mostrare chiaramente sia il prezzo originale che quello scontato dei prodotti in vendita, indicando anche la percentuale di riduzione applicata. La possibilità di effettuare cambi dopo l’acquisto rimane discrezionale per i commercianti, con eccezioni valide solo in caso di difetti di conformità, come garantito dal codice del consumo (art. d.lgs. 206/2005 s.m.i.).
In conformità alla normativa regionale del Lazio, espressa nell’articolo 34 del T.U. del Commercio della L.R. 22/2019, è proibito promuovere vendite promozionali nei 30 giorni precedenti l’inizio dei saldi estivi. Le sanzioni per chi viola questa regola partono da 1.500 euro. Questo divieto si estende anche agli outlet. Allo stesso modo, è vietato inviare comunicazioni pubblicitarie che promuovano condizioni speciali ai clienti nei giorni che precedono l’avvio delle vendite promozionali.
Con il countdown che si avvicina rapidamente, i commercianti si preparano per un afflusso di clienti in cerca di affari vantaggiosi. I saldi estivi rappresentano un’opportunità per molti consumatori di risparmiare su una vasta gamma di prodotti, dalle abbigliamento agli elettrodomestici, contribuendo così a dinamizzare l’economia locale.
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