Il Ministero del Turismo ha recentemente pubblicato un decreto che prevede l’erogazione di un totale di 200 milioni di euro, distribuiti nel periodo 2023-2026, a sostegno delle imprese che gestiscono impianti di risalita e di innevamento artificiale. Questi fondi saranno destinati a interventi di ristrutturazione, ammodernamento e manutenzione.
L’annuncio del decreto è stato fatto dalla Ministra del Turismo, Daniela Santanchè, durante l’evento MEET Forum 2023 a Stresa. La Ministra ha sottolineato che questi fondi rappresentano un importante sostegno per il settore turistico legato alle zone di montagna, contribuendo a migliorare l’attrattività turistica di queste aree. Inoltre, ha evidenziato che tali risorse potrebbero anche rappresentare una base iniziale per l’avvio dei lavori di ricostruzione della funivia del Mottarone, attualmente oggetto di un sequestro in attesa della conclusione delle indagini e dell’avvio del processo.
La destinazione di questi finanziamenti rappresenta una significativa opportunità per le imprese che gestiscono gli impianti di risalita e di innevamento artificiale. La modernizzazione e la manutenzione di tali infrastrutture sono fondamentali per offrire un servizio di qualità agli appassionati degli sport invernali e per garantire un’esperienza piacevole e sicura ai visitatori delle località montane.
Con il termine “Impianto di risalita” s’intende indicare ogni sistema di trasporto, messo in opera nelle località sciistiche, che permetta agli sciatori di raggiungere da valle l’inizio, a monte, di piste di discesa innevate. La denominazione è generica, ma si applica in pratica a impianti di trasporto a fune di vario tipo, specificamente impiegati per detto scopo e che hanno diverse denominazioni: sciovie, slittovie, seggiovie, monofuni o bifuni a movimento continuo, a cabinette ad attacchi permanenti o temporanei.
La decisione del Ministero del Turismo di destinare questi fondi dimostra l’attenzione del governo verso il settore del turismo montano e l’importanza di investire nelle infrastrutture turistiche per stimolare lo sviluppo delle località di montagna in Italia. Si spera che tali investimenti contribuiscano a rafforzare l’attrattività delle zone montane italiane, favorendo un aumento del turismo e sostenendo le imprese locali.