Il Superbonus e i bonus casa hanno rappresentato una vera e propria boccata d’ossigeno per il settore edilizio italiano. Le restrizioni imposte dal governo avevano causato un rallentamento nella domanda di lavori edili. Fortunatamente, ora è stata ripristinata la possibilità di ottenere la cessione del credito e gli sconti in fattura, che potranno dare una nuova spinta alla ripresa del settore.
La cessione del credito è una forma di finanziamento che consente di ottenere un credito da un istituto finanziario in cambio della cessione di una parte del Superbonus. In pratica, il creditore anticipa il denaro che verrà rimborsato dallo Stato e in cambio ottiene il diritto di incassare la somma corrispondente al credito. Questa opzione può risultare molto vantaggiosa per chi non ha la disponibilità finanziaria per anticipare i soldi necessari per i lavori edili.
Inoltre, il reintegro dello sconto in fattura rappresenta un altro strumento utile per agevolare la ripresa del settore. In pratica, la ditta che effettua i lavori emette una fattura con uno sconto del 50% sul prezzo dei lavori, che viene poi scalato dall’imposta sul valore aggiunto (IVA). In questo modo, il cliente paga solo la metà del prezzo dei lavori, mentre la ditta riceve il pagamento completo dalla PA.
Ci sono delle limitazioni nell’utilizzo di queste misure. In particolare, la cessione del credito e lo sconto in fattura sono disponibili solo per alcune tipologie di interventi e solo se rispettate alcune condizioni. Ad esempio, la delibera assembleare deve essere stata approvata entro il 16 febbraio 2023 per gli interventi condominiali.
Nonostante le limitazioni, queste misure rappresentano comunque un importante incentivo per il settore edilizio italiano. In particolare, la cessione del credito può risultare particolarmente utile per le famiglie che non hanno la disponibilità finanziaria per affrontare i costi dei lavori, mentre lo sconto in fattura può rappresentare un’opportunità interessante per le imprese edili che vogliono incrementare la propria attività.
In conclusione, la reintroduzione della cessione del credito e dello sconto in fattura rappresenta una buona notizia per il settore edilizio italiano. Queste misure possono contribuire a stimolare la domanda di lavori edili e a dare un’ulteriore spinta alla ripresa del settore.