Solidarietà senza frontiere: il gesto coraggioso di Angela Isaac

ANGELA ISAAC
ANGELA ISAAC (immagine web)

Angela Isaac: il coraggio di una donna nigeriana a Catania e l’indifferenza delle istituzioni

L’EDITORIALE – Non è una storia che nasce in Calabria, ma è una di quelle vicende che, come giornale, sentiamo il dovere di raccontare. Parla di coraggio, di umanità e di un gesto straordinario che non può passare inosservato, soprattutto in un momento storico in cui le narrazioni dominanti spesso preferiscono alimentare diffidenza e paura. Oggi vogliamo dare risalto a chi merita di essere ricordato, anche quando le istituzioni e i media sembrano rivolgere la loro attenzione altrove.

Angela Isaac è il nome di una donna nigeriana che, durante un nubifragio a Catania, ha salvato la vita di un uomo. Mentre la centralissima via Etnea veniva trasformata in un fiume in piena dalle forti piogge, Angela, banconista in un locale della zona, ha notato un rider caduto dal suo motorino, trascinato dalla furia dell’acqua. In un attimo, senza esitazioni e senza pensare al pericolo, si è precipitata in strada, affrontando la corrente e riuscendo a trarre in salvo l’uomo.

Il nome di Angela Isaac ora sta iniziando a circolare anche su altre testate giornalistiche, segno che il suo atto di eroismo sta finalmente ricevendo il riconoscimento che merita. Ma resta il fatto che episodi come questo, che parlano di solidarietà e altruismo, raramente trovano spazio nel dibattito pubblico, dominato da polemiche politiche e da una propaganda che spesso dipinge chi viene da fuori come una minaccia, piuttosto che come parte di una comunità.

Angela non è stata solo una spettatrice di quella tragedia, è stata un’eroina silenziosa, intervenendo dove molti non avrebbero osato. Eppure, il riconoscimento di questi atti d’umanità sembra sempre arrivare tardi, o non arrivare affatto. Mentre il governo si perde nei botta e risposta sui social e in battaglie politiche lontane dalla realtà quotidiana, ci sono persone come Angela che, senza clamore, fanno la differenza.

Da Calabria Magnifica, vogliamo sottolineare come sia fondamentale dare spazio a queste storie. L’Italia non si costruisce sulla divisione e sul sospetto verso chi è diverso, ma sui gesti concreti di solidarietà che attraversano le nostre città ogni giorno. Angela Isaac, con il suo coraggio, ci ha ricordato che l’umanità non ha confini, né di nazionalità né di colore della pelle. È un principio che ci unisce tutti, e che va celebrato.

In un clima spesso segnato dalla diffidenza, episodi come quello di Catania mostrano il vero volto dell’umanità. È questo che vogliamo mettere in evidenza. Noi siamo qui per raccontare anche queste storie, perché la grandezza di un paese si misura anche dalla sua capacità di riconoscere chi lo arricchisce, non solo chi ne è nato parte. E Angela Isaac, con il suo gesto, è una di quelle persone che lo ha arricchito, ricordandoci cosa significa essere veramente umani.

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