Brunori Sas snobbato a Domenica In: l’indignazione di Calabria Magnifica
L’EDITORIALE – Sanremo 2025 si è chiuso con il trionfo della musica e delle emozioni, ma anche con qualche strascico polemico. In particolare, ciò che è accaduto nel salotto di Mara Venier durante la tradizionale puntata di “Domenica In Speciale Sanremo” ha fatto storcere il naso a molti, compresa la nostra redazione di Calabria Magnifica, che oggi intende sollevare una questione scomoda: come mai Brunori Sas, orgoglio della nostra terra e artista di indiscusso valore, è stato praticamente ignorato dagli opinionisti e dai giornalisti presenti, nonostante il prestigioso terzo posto e il premio per il miglior testo?
Dario Brunori, l’unico tra i finalisti a offrire al pubblico un’esibizione dal vivo senza ricorrere al playback, è stato accolto con applausi scroscianti e una standing ovation. Eppure, tutto questo non è stato sufficiente per garantirgli lo spazio che meritava nel talk post-festival. Mara Venier, regina della domenica, ha riservato ampi spazi di intervista ad alcuni artisti, con lunghi botta e risposta, selfie, baci e abbracci, mentre a Brunori non è stato concesso lo stesso trattamento, né la possibilità di confrontarsi con la stampa e gli opinionisti. Mi dispiace Mara, ma non si fa così. Se fossi stato al posto di Dario, mi sarei sentito davvero imbarazzato.
Possibile che un artista raffinato, autore di un brano che ha conquistato il premio per il miglior testo, venga trattato come una comparsa? Possibile che il fatto di essere calabrese, di non appartenere a certe dinamiche dello showbiz, abbia inciso sulla scarsa attenzione riservatagli? Certo, sappiamo che la scaletta di una trasmissione complessa come quella di “Domenica In Speciale Sanremo” risponde a logiche televisive e a tempistiche serrate, ma la disparità di trattamento è stata evidente.
Non è stata solo Calabria Magnifica a notarlo. Anche il pubblico social ha espresso disappunto per quanto accaduto, sottolineando come Brunori Sas sia stato uno dei protagonisti più apprezzati della kermesse. E non è stato l’unico a subire questa sorte: anche Francesca Michielin è stata liquidata frettolosamente, sacrificata sull’altare della pubblicità. Ma la differenza di calore e attenzione riservata ad alcuni cantanti rispetto ad altri non è passata inosservata.
Cara Mara, Calabria Magnifica si chiede: forse Brunori non rientra tra i tuoi artisti preferiti? Forse non è considerato abbastanza pop da meritare una chiacchierata con la stampa come altri? O, più semplicemente, il rispetto per il talento e per chi ha emozionato platee intere dovrebbe sempre prevalere sulle simpatie personali?
Sul podio di Sanremo, Brunori Sas ha portato la musica d’autore, il coraggio delle parole e la forza della performance dal vivo. La Calabria si è sentita rappresentata con orgoglio, e proprio per questo oggi non possiamo tacere davanti a quello che ci è parso un torto. Al nostro Brunori Sas andava riconosciuto lo stesso spazio, la stessa dignità concessa agli altri protagonisti del Festival.
Calabria Magnifica, da sempre attenta a valorizzare le eccellenze della nostra terra, chiede rispetto per i nostri artisti. Perché la qualità, l’impegno e il talento non devono essere messi in ombra da logiche televisive discutibili. E perché la Calabria, con Brunori Sas, ha dimostrato di saper salire sul podio della musica italiana con merito e fierezza.
Aspettiamo risposte, cara Mara. Con la speranza che in futuro a vincere sia sempre e solo la buona musica.
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